Inchiesta Dolce Vita, fissati gli interrogatori per Festa, Guerriero e Smiraglia

I tre sottoposti ai domiciliari compariranno martedì mattina davanti al gip per gli interrogatori

inchiesta dolce vita fissati gli interrogatori per festa guerriero e smiraglia
Avellino.  

di Paola Iandolo 

"Non abbiamo una controtesi, perchè non abbiamo una tesi della Procura". A sottolinearlo l'avvocato Luigi Petrillo - difensore dell'ex sindaco Gianluca Festa e codifensore, insieme all'avvocato Costantino Sabatino della vicesindaca Laura Nargi (indagata a piede libero).  "Stiamo cercando di ottenere la visione dei filmati e delle scene riprese all'interno della stanza dell'ex sindaco per comprendere effettivamente come siano andati i fatti in merito al computer. In ogni caso si tratta di un vecchio computer poco utilizzato da Festa eperaltro protetto da una password nella disponibilità di molti. Pensare che si sia voluto far sparire quel computer come se custodisse chissà quali segreti mi pare una congettura indimostrata e indimostrabile". L'avvocato Petrillo precisa anche che è "molto dispiaciuto per la divulgazione delle immagini riprese nella stanza di Festa. Credo che non vi siano molti precedenti nella storia giudiziaria italiana di questi ultimi tempi. Sono immagini che sono state fatte uscire per rappresentare come per già certa la prova della responsabilità dell'indagato al quale sino ad oggi non è stata data la possibilità di difenndersi. Lo ritengo un fatto molto grave".

Interrogatori di garanzia 

Intanto martedì prossimo sono stati fissati gli interrogatori di garanzia davanti al gip Giulio Argenio, per l'ex sindaco GIanluca Festa, l'ex dirigente comunale Filomena Smiraglia e per l'architetto Fabio Guerriero, titolare di uno studio professionale ubicato al centro città. I tre sono accusati - a vario titolo - di frode, di falso, corruzione, turbativa d'asta, depistaggio.  Finalmente - conclude l'avvocato Petrillo - ci sarà data la possibilità di difenderci, possibilità che avevamo già richiesto di espletare nel corso delle indagini, all'indomani della perquisizione subita dall'ex sindaco Festa e che non ci è stata data".