Dolce Vita, concessione proroga di indagini: si discute il 3 marzo

L'udienza camerale è fissata davanti al gip del tribunale di Avellino Giulio Argenio

dolce vita concessione proroga di indagini si discute il 3 marzo
Avellino.  

di Paola Iandolo 

Se saranno concessi o meno altri sei mesi di indagini sarà stabilito nel corso di un’udienza in camera di consiglio, fissata per il prossimo 3 marzo davanti al Gip del Tribunale di Avellino Giulio Argenio. Proroga delle indagini preliminari notificata a diciotto indagati nel “filone bis” dell’inchiesta Dolce Vita, richiesta dai pm, ma non concessa subita dal gip. Le difese di alcuni indagati raggiunti dalla proroga hanno presentato una memoria e il gip ha fissato un'udienza ad hoc per decidere se concedere o meno altri sei mesi di indagine ai pm.

Le contestazioni 

Nel filone, per il quale i pm hanno chiesto sono la proroga, la procura contesta i reati di falso in atto pubblico commesso da pubblico ufficiale, corruzione nell’esercizio delle funzioni, turbata liberta’ degli incanti e nella scelta del contraente. Dunque, qualora il gip non dovesse concedere la proroga, la procura dovrà decidere se chiudere le indagini e notificare altri avvisi di garanzia almeno a diciotto indagati.