Si continua ad indagare sul tentato omicidio di L.R. il 20enne ferito ad Altavilla Irpina tra sabato e domenica con un colpo di pistola. Sarebbe stata utilizzata un’arma di piccolo calibro, forse una 6,35. Ma per avere la certezza sono attese le relazioni balistiche. Carabinieri e Procura hanno già una pista e anche i primi sospetti. Infatti gli inquirenti sono concentrati su un giovane del posto.
Vecchi rancori alla base del litigio
Anche la stessa vittima del tentato omicidio - operata d'urgenza al Moscati di Avellino - è stata ascoltata dai militari del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Avellino, che conducono le indagini. Gli inquirenti sostengono che il ferimento del ventenne sia giunto al culmine di un litigio. Forse un tentativo di chiarimento finito male, con l'esplosione di un colpo di pistola alla spalla giungendo fino al lobo polmonare. Tutti gli elementi raccolti dai militari dell’Arma potrebbero portare ad una svolta già nella prossime ore.