Poteva davvero finire in tragedia quanto accaduto lungo via Nazionale ad Ariano Irpino. Un grosso masso è piombato improvvisamente sulla strada, danneggiando l'audi A3 che trasportava il generale Canio Giuseppe La Gala, comandante della legione carabinieri Campania, in visita alla locale compagnia e un'alfa 166 guidata da un poliziotto penitenziario, quest'ultimo diretto al funerale del proprio genitore. La pietra dopo aver rotolato tra la vegetazione ha prima centrato la ruota dell'Alfa per poi carambolare contro l'auto del generale dell'Arma. Sul posto diverse pattuglie dei carabinieri, polizia municipale, erea tecnica comunale e servizio sicurezza ambientale Clo Ciullo.
Le cause sono tutte da chiarire
Potrebbe essersi trattato di un ennesimo distacco dalla parte alta, sembrerebbe dai camminamenti del boschetto o di una bravata essendo non nuova questa zona ad episodi vandalici da parte di ragazzini. Non viene esclusa nessuna ipotesi.
Ma attenzione perchè c'è già un precedente qui. Maggio 2024. Eccolo descritto in questo articolo. Alla luce di quanto accaduto, serve ora una verifica tempestiva di tutta la scarpata con l'ausilio di esperti. Nel luglio 2020 era successo invece sul versante San Pietro, nei pressi della grotta della Madonna di Lourdes. E' andata bene anche questa volta.
Nessuno degli occupanti è rimasto ferito. Il generale che era di ritorno da una mattinata trascorsa a San Bartolomeo in Galdo, leggi qui l'articolo del collega Alessandro Fallarino, è stato poi accompagnato con un'altra auto di servizio alla compagnia carabinieri di Ariano Irpino per far visita ai militari che operano su questo territorio strategico e crocevia, confinante con la vicina Puglia e al capitano Ludovica Arrabito.
Un episodio che non ha turbato la giornata del generale La Gala ad Ariano Irpino
Un incidente di percorso, di quelli imprevedibili per il generale, da sempre molto attento ai bisogni dei territori con una particolare attenzione rivolta soprattutto alle fasce deboli, che non ha turbato la sua visita alla compagnia carabinieri di Ariano Irpino, uno dei presidi più importanti in Irpinia, nelle aree interrne in una delle realtà più grandi d'Italia per estenzione territoriale, da sempre esposto ai tentacoli della criminalità. Calorosa è stata l'accoglienza nei suoi confronti.