di Paola Iandolo
Eseguiti quattro decreti di fermo nella provincia di Avellino firmati dal gip. Coinvolte anche le province di Salerno, Napoli e Potenza. Ad eseguirli la Sezione Operativa della Direzione Investigativa Antimafia di Salerno nei confronti di quattro avellinesi indiziati di delitto. Gli avellinesi, già noti alle forze dell'ordine, sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei delitti di usura e di estorsione aggravata dal metodo mafioso.Uno dei quattro avellinesi coinvolti nell'operazione condotta dalla Dda di Salerno è stato condannato in primo e secondo grado nel processo Nuovo Clan Partenio per usura.
Estorsioni e minacce agli imprenditori del settore conciario
L'attività d'indagine, che ha avuto inizio nel mese di luglio 2025, ha consentito di disvelare l'esistenza di una articolata rete criminale composta da soggetti intranei e/o contigui a tre sodalizi camorristici operanti nelle province di Salerno, Avellino e nella provincia di Napoli. Questi ultimi, avvalendosi del metodo mafioso, hanno estorto alle parti offese – due giovani imprenditori conciari dell'avellinese in gravi difficoltà economiche – ingenti somme di denaro, profitto di prestiti usurari precedentemente concessi.
Nel mirino degli usurai anche un ufficiale dell'esercito
Un episodio di usura ai danni di un ufficiale dell'Esercito Italiano in servizio a Salerno, minacciato al pari del suoi familiari. Documentate diverse attività di intimidazione messe in atto dagli usurai nei confronti anche dei familiari delle vittime, mediante danneggiamento di autovetture o l'invio di messaggi minacciosi.
Complessivamente le vittime di usura, a fronte degli originari prestiti, avrebbero dovuto restituire una somma pari a 1 milione di euro mediante il riconoscimento di interessi superiori ai tassi di soglia e in alcuni casi oscillanti tra il 300 ed il 514% annuo. Il gip del tribunale di Salerno su richiesta della Dda ha firmato un'ordinanza di muisura cautelare in carcere nei confronti di 5 soggetti. In carcere sono finiti E.V. di Salerno, L.B. salernitano, R.D.C. Agli arresti domiciliari sono finiti l'avvocato F.C. e A.M.
