Colpito alle spalle, Maffettone resta gravissimo

Dalle testimonianze più chiarezza sulla dinamica dell'agguato. Chi ha sparato ha usato un fucile

Pago del Vallo di Lauro.  

Restano gravissime le condizioni di Giulio Maffettone. L'ultimo bollettino medico diramato dai sanitari del Primo Policlinico di Napoli descrive lo status del 57enne "a rischio vita". Più di un colpo d'arma da fuoco lo ha colpito al capo e alla parte alta della spalla. Ecco perché è degente nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata. Le notizie sulla salute di Maffettone, unitamente alle indagini condotte dagli uomini dell'Arma della Compagnia di Baiano in collaborazione con i colleghi del nucleo investigativo di Avellino, chiariscono ulteriormente la dinamica della sparatoria. Il pregiudicato è stato colpito alle spalle. Le testimonianze raccolte, in particolare quella del giovane che era in macchina con la vittima, forniscono una ricostruzione più certa della vicenda. Maffettone si trovava in auto, su una utilitaria, al posto passeggeri. Intorno alle 22 di domenica erano fermi al centro di Pago quando una seconda automobile di grossa cilindrata si è avvicinata. Poi i proiettili. Forse una decina. Sono stati esplosi dal lato posteriore del veicolo. Hanno frantumato il lunotto e colpito il 57enne alle spalle. Il 44enne alla guida dell'auto, a quel punto, si è dato alla fuga verso Sopravia. Quindi, l'inseguimento e un'altra sparatoria nella piccola frazione di Pago. Dopodiché le due auto si sono sganciate consentendo al 44enne di recarsi al pronto soccorso di Nola.

 

Redazione