Si è conclusa nella suggestiva cornice di una villa comunale gremita di persone e soprattutto di giovani, la manifestazione culturale Ariano Book festival, patrocinata dall’editore Silvio Sallicandro della casa editrice Delta 3 e con la collaborazione del Comune di Ariano Irpino rappresentato dall’assessore alla cultura Lucia Monaco.
Numerose sono state le opere presentate, sia in prosa che in poesia. Un omaggio a Pier Paolo Pasolini, Pietro Paolo Parzanese e al giovane poeta di Grottaminarda Domenico Carrara.
Tra i momenti più interessanti della serata, la presentazione del saggio “Cristianus sum”, del preside Giovanni Ferrante, alla presenza di Sergio Melillo, vescovo della diocesi Ariano Lacedonia, Lucia Scrima, presidente del Club Panathlon International di Ariano Irpino e Silvio Sallicandro. L'evento è stato introdotto e moderato da Paola Pepino.
Tra i presenti il direttore generale dell'Asl di Avellino Mario Nicola Ferrante. L’opera, di assoluto interesse storico, letterario e religioso, esamina il processo storico attraverso il quale si è affermato il cristianesimo nel mondo occidentale che da pagano è diventato cattolico. Inoltre affronta le tematiche di fede attraverso gli scritti di Dostoievskij, di Bulgakov e di vari dottori della chiesa.
Interessante anche il capitolo dedicato alle festività religiose, irpine e non, che affondano le loro radici nella tradizione pagana. Il vescovo Melillo ha concluso offrendo ai presenti degli spunti di riflessione non solo di fede, ma di etica e di storia. Hanno allietato la serata i musicisti Silvano Maria Fusco al violoncello e Graziella Di Grezia al pianoforte che hanno eseguito dei brani suggestivi di Chopin e Cajkovskij.
