La storia di Gioia:lotta a 3 anni in attesa di un cuore nuovo

La piccina di Montella è ricoverata

Montella.  

 

di Simonetta Ieppariello

Vive grazie ad un micro-cuore artificiale a soli tre anni. Si chiama Gioia la piccola bimba di Montella che attende un cuore nuovo. La forza della speranza ha spinto il suo giovane padre ad appellarsi alle istituzioni e all’opinione pubblica irpina per salvare la sua piccola con problemi gravi di cardiomiopatia ed in attesa di un nuovo cuore ricoverata a Roma.Il padre dice:”io e mia moglie abbiamo dovuto lasciare il lavoro per stare con la piccola. Chiediamo un aiuto a quanti capiscan cosa stiamo passando”. Una vita tra mille difficoltà quella di Giovanni e Serena per aiutare la piccina. Il paese e la comunità si sono mobilitati per aiutare i tre. Gli appelli scorrono e vengono condivisi sul social. 

Gioia ha subito un’operazione cardiaca delicatissima e del tutto eccezionale per la tipologia di strumentazione utilizzata: le è stato impiantato un piccolo cuore artificiale, un organo minuscolo esterno che la tiene viva in attesa del trapianto. L’intervento, andato fortunatamente a buon fine, è stato realizzato lo scorso aprile al Bambin Gesù, nella Capitale.

Il piccolo cuore meccanico miniaturizzato è grande appena 15 millimetri di diametro per 50 grammi di peso.

Mamma Serena e papà Giovanni, originari di Montella, provincia di Avellino, hanno lasciato la loro terra, la famiglia, il lavoro e il sostegno degli affetti per poter essere sempre accanto a Gioia e si sono stabiliti a Roma.

 Ora scorre sul social l'appello dei due genitori che chiedono aiuto e solidarietà. Lottano per la propria piccola tra mille difficoltà e il dolore grande di temere per la loro piccola. Recentemente è finita su tutti i giornali Gioia perché quello che le è stato sistemato è “il cuore artificiale più piccolo del mondo”.

Per chi volesse mettersi in contatto con la famiglia Morano per un aiuto:
Tel: 3881751987