Escursioni Cai, Campania protagonista con le aree interne

La staffetta non continuativa del Club alpino italiano

La staffetta non continuativa del Club alpino italiano, denominata "Cammina Italia Cai 2019", continua a risalire la penisola con le escursioni per promuovere e rilanciare i 6880 km del rinnovato Sentiero Italia Cai...

Senerchia.  

Il prossimo week end tocca alla Campania con tre appuntamenti, ai quali parteciperà la Vicepresidente generale del Cai Lorella Franceschini, che si apriranno con un incontro con Teresio Valsesia, in programma venerdì 12 aprile alle 20 a Salerno, presso la sede della Sezione Cai locale (via Porta di Mare, 20).

Una conferenza caratterizzata da un significato storico e ideale, dato che Valsesia negli anni Ottanta è stato uno degli ideatori del Sentiero Italia (un percorso escursionistico che unisce tutto il Paese attraverso le montagne, da Santa Teresa Gallura, in Sardegna, fino a a Muggia, in provincia di Trieste) e uno degli organizzatori del Cammina Italia del 1995, che lo percorse interamente. Nel corso della serata sarà presentato l’originale filmato realizzato dal cine-operatore Renato Andorno, dedicato proprio al Cammina Italia ‘95.

Sabato 13 e domenica 14 aprile saranno dedicati invece alle escursioni su due tappe del Sentiero Italia CAI nel Parco Regionale dei Monti Picentini. 

Sabato si camminerà da Acerno a Casa Rocchi (Serino), in un territorio caratterizzato da aspre montagne e innumerevoli sorgenti, bagnato dai fiumi Tusciano, Picentino e Sabato. Il tracciato interessa inoltre la grotta dello Scalandrone, una delle più significative dei Monti Picentini, caratterizzata dalla "Sala delle bambine che giocano", così chiamata per il suono che viene prodotto dall’acqua al suo interno. Nella grotta è presente anche un laghetto con spiaggetta e cascata. Il percorso ha una lunghezza di 16 chilometri e mezzo, con dislivelli di 650 metri in salita e 450 in discesa (450). Tempo di percorrenza circa sei ore.

L’escursione della domenica partirà da Casa Rocchi e terminerà a Piano di Verteglia: gli escursionisti inizieranno il cammino immersi un castagneto secolare, dove vivevano, in capanne ancora visibili fatte di terra e di rami, i pastori delle falde del Terminio. Successivamente si camminerà nelle faggete più imponenti e antiche del Terminio, toccando, prima di arrivare a destinazione, il rifugio Candraloni, l’omonima grotta e il lago dell’Acqua della Madonna. La tappa domenicale è lunga 11,1 km, con dislivelli di 670 metri in salita e 280 metri in discesa. La durata prevista è di circa quattro ore.