Guanti e attrezzi, anche l'assessore a ripulire la città

Bella Ariano, amministrazione comunale, cittadini e associazioni in campo contro gli incivili

Un lavoro non facile, considerata in molte zone la presenza di cumuli di rifiuti, interrati. Da residui di cantieri, pneumatici, ingombranti, materassi e amianto a cielo aperto...

Ariano Irpino.  

Il primo a dare l’esempio armato di guanti e attrezzi è stato l’assessore al decoro urbano Massimiliano Alberico Grasso. Volontari, pochi per la verità, come sempre più attivi sui social a polemizzare e meno sul campo ad adoperarsi per difendere l’ambiente dai troppi attacchi incivili.

Tesoro,  Cardito, Martiri, Stazione, le zone interessate da questa prima attività di bonifica che rientra in un progetto più ampio di “Città- Eco- Sostenibile” (progetto Plastic free, mobilità sostenibile), la prima di vari appuntamenti mensili, nel corso dei quali saranno coinvolte diverse zone della città.

Un lavoro non facile, considerata in molte zone la presenza di cumuli di rifiuti, interrati. Da residui di cantieri, pneumatici, ingombranti, materassi e amianto a cielo aperto. 

Un'opera più incisiva si potrà mettere in atto, con il coinvolgimento a titolo gratuito, per il bene della città in una delle prossime tappe, da parte di cooperative ed imprese locali, munite di mezzi idonei per rimuovere il materiale depositato in molte aree verdi. 

In campo fra gli altri, l'associazione Amici di Valleluogo. "Siamo qui - afferma Luciano Giorgone - perchè amiamo profondamente la nostra città. Abbiamo partecipato perché per noi la "giornata ecologica" non è una novità, la facciamo ormai da 4 anni con importanti risultati e ci siamo sentiti in dovere di dare il nostro contributo. Abbiamo ripulito il Piano di zona a Cardito e il muro (davanti e dietro) vicino al bivio della Piscina Tartaruga"

A Cerreto in campo l'Associazione Proloco Nuovamente, per ripulire la zona della stazione da rifiuti in strada, spazi verdi e un'antica fontana. A Cardito attivamente impegnata anche l'associazione Aios, la parrocchia Madonna del Carmine e una famiglia del luogo.