Maraia:"Sulla discarica solo falsità e polemiche disinformate"

Piena fiducia nella giunta e nei consiglieri del movimento 5 stelle da parte del deputato arianese

maraia sulla discarica solo falsita e polemiche disinformate

Comunicato stampa del deputato Generoso Maraia sulla vicenda Difesa Grande...

Ariano Irpino.  

"Sulla questione Difesa Grande esprimo piena fiducia nei confronti della Giunta comunale e nei confronti dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, in primis nei confronti del presidente del consiglio comunale Luca Orsogna. Le polemiche nate mi lasciano esterrefatto perché nate da notizie false diffuse da persone che mai si sono interessate della questione." E' quanto afferma in una nota il deputato irpino Generoso Maraia.

"Proviamo a fare chiarezza. La discarica, chiusa nel 2007 con legge dello stato, è stata completamente
dimenticata dai cittadini e dagli amministratori arianesi. Nel luglio del 2011 il Ministero dell'Ambiente
stanzia circa 6 milioni e mezzo di euro per la bonifica della discarica, ma nel 2016 la maggioranza guidata da Gambacorta, in quel momento anche Presidente della Provincia, prende per buone le conclusioni
dell'AsiDev, e cioè che i metalli pesanti rilevati nei pozzi di controllo erano giustificabili visto che i terreni
circostanti la discarica facevano parte di una fantomatica area industriale. Da qui la conclusione che non
fosse necessaria la bonifica, ma una semplice copertura, fatta con 100.000 metri cubi di rifiuti.

La cosa sarebbe passata inosservata se noi del Movimento 5 Stelle non ci fossimo opposti a queste
conclusioni. Recentemente, in seguito ad una pronuncia del Tar, è stato stabilito che lo strato finale di copertura (circa 50 centimetri) possa essere realizzato con biostabilizzato certificato, tracciato recuperato e
opportunamente riciclato per divenire materiale idoneo alla riambientalizzazione delle discariche chiuse.

Occorre ricordare che l'operazione di capping si riferisce al riempimento di alcuni spazi che, rimanendo vuoti, determinano l'accumulo di acqua e infiltrazioni, con conseguente percolazione di sostanze nocive
all'esterno e soprattutto smottamenti delle pareti della discarica, come già avvenuto in passato.

Tutta l'area della discarica è costantemente interessata da frane, per questo ci siamo convinti della bontà di questa operazione utile ad evitare smottamenti più consistenti che avrebbero conseguenze ambientali terribili.

Il Consiglio comunale, da parte sua - continia Maraia - ha deciso di chiedere alla Regione di utilizzare esclusivamente terreno vegetale per la copertura finale della discarica e di far avviare subito i lavori di messa in sicurezza della discarica per stabilizzare i movimenti franosi ed evitare disastri ambientale. In caso di estrema necessità potrà essere utilizzato il biostabilizzato soltanto per il primo strato di copertura superficiale finale (dello spessore di 50 centimetri), strato che dovrà comunque essere composto al 50% da terreno vegetale.

L'eventuale biostabilizzato utilizzato dovrà essere certificato e tracciato, con invio settimanale di
informative sulle operazioni svolte agli uffici comunali. Insomma, mentre la maggioranza in Consiglio comunale chiedeva garanzie maggiori rispetto a quelle stabilite dal Tar, chi in passato ha permesso lo sfregio di Difesa Grande si ergeva a paladino dell'ambiente per attaccare l'attuale maggioranza, il Movimento 5 Stelle e il sottoscritto.

Si tratta di un'operazione davvero inaccettabile, che diffonde notizie false proprio nel momento in cui, grazie alle battaglie fatte negli anni, si riesce a fare il modo che il Comune si attivi per evitare altre operazioni dannose per il nostro territorio.

Sono sicuro - conclude Maraia - che i consiglieri del Movimento 5 Stelle e il Presidente del Consiglio continueranno a vigilare perché si proceda ad una definitiva messa in sicurezza e a una completa bonifica del sito, con buona pace delle polemiche disinformate sollevate in questi giorni.