"Abbiamo incassato il 70% in più rispetto alle altre sere, ci siamo visti costretti a mandare via a malincuore tantissime persone per mancanza di posti. Abbiamo lavorato davvero tantissimo.
Un via vai di persone assurdo, giunte da ogni parte, non solo dalla nostra regione. C'è chi ha sostato prima, durante e dopo il concerto. Impressionante. Magari ci fossero altri eventi di questa portata da via tribunali a piazza Roma, coinvolgendo tutti".
A parlare sono i gestori dei vari locali dislocati tra la villa comunale, via tribunali e via D'Afflitto. Giovani che hanno investito in questo settore e stanno lavorando davvero bene. Vedere tanti tavolini all'aperto ad Ariano Irpino, non accadeva, dai tempi di "Marietta". E magari ce ne fossero di più con la nascita di altre attività ristorative, tra cui una grande pizzeria e trattoria.
E' l'altra faccia del concerto di Serena Brancale e degli ultimi eventi che hanno visto protagonista il centro storico.
Sono i benefici che portano ad una città le iniziative dell'estate a prescindere dai gusti e dalle polemiche che non mancano mai. E' andata molto bene anche per i locali aperti in zona Pasteni e viale Tigli e nelle periferie. Un bagno di folla davvero incredibile. La stima potrebbe essere anche maggiore di quella ufficiale che varia dai 4 ai 5000 se si considera il flusso notevole di persone fuori dall'area concerto.
E in tutto questo ha funzionato alla perfezione la macchina della prevenzione e ordine pubblico coordinata da polizia, carabinieri vigili urbani, sicurezza e safety, volontari. Fatta eccezione di qualche lieve malore, non si sono registrati problemi di alcun tipo, grazie ad un lavoro sinergico e coordinato che ha visto impegnate più forze in campo. Una prova sotto il profilo dell'ordine pubblico superata a pieni voti.
