Vendita Ipercoop Avellino: scatta lo sciopero

Trattativa in Comune

Avellino.  

Sabato 24 marzo le maestranze del supermercato di via Pescatori incroceranno le bracce. L’azienda sarebbe pronta ad essere rilevata dal gruppo calabrese Az, guidato dall’imprenditore Floriano Noto. La trattativa sarebbe in corso e, a quanto sembra, dovrebbe chiudersi nel giro di poche settimane.

Ma i sindacati sono sul piede di guerra. Tante le rinunce, rimodulazioni e trattative avviate e sostenute negli ultimi anni per mantere i livelli occupazionali dell'Iper di via Pescatori.

“Siamo convinti che la Coop debba dare un segnale d’inversione di tendenza che possa ribaltare la situazione anche al 90° – afferma Giovanni Carpino della Filcams Cgil – Se un gigante come la Coop non è riuscita a rilanciarsi, figuriamoci un’azienda più piccola. E sul territorio ci sono concorrenti che aprono e che fanno introiti”.

Uno sciopero che cade strategicamente proprio il giorno prima della Domenica delle Palme. La decisione presa dai lavoratori è conseguente alla decisione di vendere da parte del gruppo gestore. Una vendita che dovrebbe concretizzarsi subito dopo Pasqua quando l'Ipercoop finirebbe nelle mani della società Az. L'insegna Ipercoop cambierebbe così in Coop Master, gruppo già presente con 32 punti vendita in Calabria e operativo da poco anche a Pontecagnano. Oggi vertice in Comune tra l'assessore alle Attività Produttive Arturo Iannaccone e i sindacati per provare ad individuare una soluzione, ma il destino dell'Ipercoop appare segnato.

Il Comune è pronto a fare la sua parte, già nel pomeriggio durante la seduta di Consiglio Comunale Iannaccone proporrà un’informativa sulla questione. “Insieme a Giunta e consiglieri ascolteremo poi le parti, i rappresentanti dei lavoratori e anche della proprietà – chiosa l’esponente d’esecutivo – vogliamo capire se possiamo fare in modo che una realtà così importante possa restare sul territorio”.

Siep