Sud, il monito di Boccia: "Riaprire subito i cantieri"

Il numero uno di Confindustria è intervenuto al convegno organizzato da L'Altra Avellino

Avellino.  

"Proseguire con l'apertura dei cantieri e farlo in tempi rapidi perchè la criticità economica è arrivata anche in italia". Il numero uno di Confindustria Vincenzo Boccia, da Avellino a margine del convegno "Ricominciano dal sud? Perchè no" organizzato da l'Altra Avellino e trasmesso in diretta da Ottochannel 696 lancia l'ennesimo appello al governo. Boccia non si fa trovare impreparato sui temi locali a cominciare dal completamento della Lioni-Grottaminarda. "Siamo totalmente in linea con Confindustria locale, con questa lettera aperta che hanno fatto, che rientra in un piano organico di infrastrutture paese. Attivare cantieri significherebbe attivare occupazione non capiamo perchè si rallenti cosi tanto. Fino adesso abbiamo parlato solo di reddito di cittadinanza e pensioni, occorre andare oltre la manovra e fare le cose con coerenza, altro non si è fatto. Bene le zes, fondamentale lo strumento della leva fiscale specie nelle aree depresse". La posizione di Boccia è in linea con quella di Confindustria Avellino anche sul caso Novolegno e le polemiche con gli ambientalisti. "Ogni volta che chiude una fabbrica è un problema per la comunità, per noi è come avere un lutto in famiglia ma dobbiamo provare ad andare oltre e attrarre investimenti. Non bisogna esasperare i concetti, l'Italia è un paese che non ha materie prime e fonti energetiche, se cominciamo a fare i dogmi e gli ideologi è finita in questo paese"