Da un lato la necessità di decongestionare il centro della città dallo stazionamento dei pullman, dall'altro la città che cambia per far posto a soluzioni urgenti da adottare, perchè Avellino diventi città sempre smart. E sullo sfondo la protesta di chi rischia di pagare sulla sua pelle il cambiamento. Come gli ambulanti di piazza Kennedy, costretti a traslocare da domenica, per far posto ai pullman di piazza Kennedy. 42 in tutto i mezzi che si piazzeranno nello slargo, che si trova tra Stadio e Palazzetto. Il comune va avanti nel suo programma. Ma gli esercenti ambulanti chiedono un incontro ad horas sul caso. Trecento in tutto i commercianti che invocano soluzioni immediate.
I mercatali ieri hanno scritto ieri a Prefettura, Questura, sindaco, comandante dei vigili urbani e dirigente comunale per «chiedere un incontro urgente». In questa fase di passaggio e temporanea quando si terrà il mercato, i mezzi sosteranno in via De Gasperi. "Così ci sarà più caos e meno posti auto". Ma si tratta di una fase transitoria. "Così ci mandano in mezzo ad una strada - commenta un venditore allarmato -. Non si può cambiare quello che funziona e bene. Le persone sono abituate a trovarci in questa sede e il cambiamento rischiamo di pagarlo sulla nostra pelle".
Il progetto, più ambizioso, punta a trasferire i 300 stand a campo Genoa. L'esecutivo tira dritto, ma ha comunque concesso per gli affari di Natale di continuare a lavorare nel piazzale dello Stadio. Un compromesso mirato a non far perdere incassi ai mercatali.
Intanto il progetto Campo Genoa prende forma e sostanza. Continuano serrati i sopralluoghi e il progetto costerà 190.000 euro per sistemare l'area. Tra tre giorni, al posto dei bus, a Piazza Kennedy sorgerà il villaggio di Natale.
La nuova area mercatale, conti alla mano garantirà più spazio. Se il piazzale dello stadio si estende su 23mila metri quadrati, Campo Genoa garantirà una superficie di 25mila metri quadrati, su cui ridefinire la distribuzione degli stalli . La priorità resta spostare i bus. Proprio sull’asse Piazza Kennedy, via Del Balzo e via Carducci la presenza dei mezzi ha negli anni un innalzamento delle polveri sottili. Emissioni costanti e alte che hanno fatto sempre registrare livelli troppo alti per l’Arpac, tanto da far sforare i livelli consentiti troppo spesso.
