Asidep, prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori della depurazione

Mercoledì 14 incontro in Prefettura

asidep prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori della depurazione
Avellino.  

Prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori dell'Asidep. In una lettera indirizzata ai sindaci di dodici comuni irpini − Lioni, Nusco, Sant'Angelo dei Lombardi, San Mango sul Calore, Luogosano, Calitri, Conza della Campania, Morra De Sanctis, Lacedonia, Flumeri, Calabritto e Avellino − i dipendenti chiedono di tenere alta l'attenzione sulla vertenza.

Ecco il testo della missiva:

"Gent.mi Sindaci, è da diversi mesi che i dipendenti di Asidep vivono una situazione di precarietà sul posto di lavoro, impianti di depurazione e laboratori per i controlli analitici fermi per mancanza di materie prime, igiene e sicurezza sul lavoro lasciato al buon senso dei lavoratori e soprattutto assenza di prospettive concrete di ripresa immediate e future; a tutto questo va aggiunto il mancato pagamento di tre mesi degli stipendi. Alla luce di tutto ciò il giorno 8 settembre i lavoratori, dopo l’assemblea generale, hanno deciso di istituire un presidio permanente presso il centro servizi ASI e contestualmente hanno intrapreso una serie di iniziative tese a coinvolgere nella vertenza Enti e Istituzioni. Nella stessa giornata c’è stato l’incontro con il Presidente della Provincia di Avellino a cui sono state manifestate tutte le preoccupazioni che vengono denunciate in questo documento; Il giorno 14/09 le parti sono state convocate dalla Prefettura di Avellino onde esperire la procedura di raffreddamento prevista per i servizi pubblici essenziali, nel caso non ci dovessero essere risposte concrete i lavoratori entreranno in sciopero;  Questo stato di cose potrà portare a breve ad un parziale blocco delle attività industriali della provincia e contestualmente si potrebbero avere conseguenze ambientali sui territori. Come richiesto a tutti, in questo momento così grave che stiamo attraversando, auspichiamo il Vs autorevole intervento sia in seno al consiglio generale dell’ASI sia a livello politico regionale e provinciale al fine di portare un vostro utile contributo alla risoluzione della vertenza in atto. Abbiamo tutti bisogno di far ripartire l’economia, la legalità e la trasparenza amministrativa per il bene e il futuro dell’ Irpinia. I lavoratori ASIDEP aspettano un VS gesto di condivisione e solidarietà presso il presidio sopra citato".