Manovre nel Pd: tra Zingaretti e Martina, ecco l'irpino Festa

Il consigliere comunale avellinese fotografato a Roma alle spalle dei nuovi leader del partito

Avellino.  

di Pierluigi Melillo

Che ci fa il consigliere comunale e provinciale di Avellino, Gianluca Festa, alle spalle di Zingaretti e Martina? La foto pubblicata sul web è inequivocabile. Per ora l'ex vicesindaco avellinese si è regalato un week end romano per seguire l'inaugurazione di “Piazza Grande” di Zingaretti. Ma l'ipotesi più probabile è che Festa sia stato a Roma per perorare anche la sua causa per una candidatura a sindaco alle prossime comunali ad Avellino, che dovrebbero tenersi nella primavera del 2019. La prospettiva è questa, a meno che il Pd non decida di cambiare strategia rispetto alla volontà di staccare la spina al sindaco del Movimento Cinque Stelle, già agli inizi di novembre.

Le manovre nel Pd. Non è passata inosservata, naturalmente, la presenza in prima linea di Gianluca Festa, che ha avviato un dialogo con il Presidente Zingaretti, anche se al momento non ha ancora assunto alcuna decisione sul candidato segretario da sostenere. “Bisogna voltare pagina”, è questo il messaggio lanciato dalla kermesse romana con Zingaretti. “Voltare pagina, cambiare strada”: sono le due espressioni utilizzate del presidente della Regione Lazio che punta a guidare il partito dopo essere stato eletto alla guida del governo capitolino. Quello di Zingaretti “è stato un discorso improntato a una radicale discontinuità con l'era renziana, come dimostra anche l'accenno alla necessità di superare i personalismi e la logica che ha privilegiato "la fedeltà sulla lealtà". Dunque parte la sfida.

ZIngaretti in campo.  E a Roma alla Ex Dogana, nel quartiere San Lorenzo, Zingaretti lancia la sua candidatura al congresso Pd. Oltre 3.200 adesioni da tutta italia, 600 tra sindaci e amministratori locali. Domani è atteso l'intervento dell'ex segretario del Pd, Paolo Gentiloni, mentre Dario Franceschini è presente con i maggiori esponenti della sua Area, dall'ex capogruppo Pd al Senato Luigi Zanda all'ex sottosegretario agli Affari Regionali Gianclaudio Bressa passando per l'ex titolare della Difesa Roberta Pinotti. A sfidare Zingaretti dovrebbe essere l'ex Ministro dell'Interno, Marco Minniti, candidato sostenuto da buona parte dell'area dell'ex segretario Matteo Renzi. Il sì di Minniti potrebbe arrivare domani, magari anche per 'oscurare' l'impatto mediatico della kermesse del presidente del Lazio.