Caos commissioni e dubbi sui conti, parla Preziosi

Il 16 e il 21 i prossimi appuntamenti del Consiglio comunale

Avellino.  

Il consiglio comunale non va in vacanza. Anzi, nei giorni a ridosso di Ferragosto, si consumano le grandi manovre su commissioni e piano di rientro per evitare il default. Il 16 e il 17 programmate le sedute sugli organismi consiliari, il 21 e il 22 quelle sui riequilibri di bilancio e l'approvazione del piano pluriennale.

Sul primo punto regna il caos. A far saltare il banco delle trattative la posizione non ancora definita del 5 Stelle Luigi Urciuoli. Non è ancora chiaro se inquadrarlo nelle commissioni in quota maggioranza o minoranza dopo che il consigliere di Bellizzi ha votato favorevolmente le linee programmatiche di Festa.  

Neanche il parere della Prefettura non è servito a dirimere il dubbio che verrà sciolto, probabilmente, venerdì nella capigrupo che anticiperà il consiglio ma per Dino Preziosi la situazione è chiara: "Regolamento e statuto dicono in modo univoco che, chi vota le linee programmatiche, passa in maggioranza. Il parere del Prefetto si è limitato semplicemente a ribadire la composizione delle commissione sulla scorta dei risultati elettorali. Secondo noi Urciuoli va considerato in quota maggioranza, avendo approvato le linee programmatiche”.

Preziosi avanza invece grosse perplessità sul piano di rientro che, nonostante il parere favorevole dei revisori dei conti, presenterebbe forti criticità. "A me quello che infastidisce è che il Comune ha mandato ai revisori il parere da esaminare e la delibera ai primi di luglio ed è stato consegnato appena tre giorni fa. Tre di loro ci hanno messo un mese per analizzarlo. Adesso voglio vedere chi si prenderà la responsabilità di alzare una mano in quattro giorni per studiare circa 600 pagine, in cui peraltro emergerebbero rilievi molto seri. La maggioranza ha una grande responsabilità, vedremo se Corte dei conti e Ministero lo riterranno attendibile o meno".