"La sinistra torni protagonista. Festa? L'estate finirà"

Giancarlo Giordano chiama a raccolta le forze progressiste della città

Avellino.  

Una riflessione che parte dalla crisi di governo per arrivare inevitabilmente alla condizione attuale del capoluogo. Si Può chiama a raccolta le forze della sinistra per essere non solo spettatori ma protagonisti della vita politica. Il padrone di casa è Giancarlo Giordano, in sala tanti volti noti: da Nadia Arace a Giuseppe Del Giudice passando per Paolo Ricci e Antonio Gengaro.

La crisi di governo di questi giorni, che dovrebbe traghettare verso un esecutivo Pd-Cinque Stelle, potrebbe avere ripercussioni anche a livello locale e la mente va subito alle alleanze per le Regionali. “Stando a quel che dice Zingaretti si fa strada l’idea di una coalizione larga e lunga, fino ai territori. Per questo– dichiara Giordano - comprendo il nervosismo del Governatore De Luca il quale, difficilmente sarà l’interprete di questa nuova fase politica in Campania, visto il suo rapporto con i Cinque Stelle”.

"In città – aggiunge – ripartiamo da Amalio Santoro e spero che con lui si possano affrontare ragionamenti condivisi con tutte le forze di sinistra e progressiste. Sull’operato del sindaco Festa in questi primi mesi l'ex deputato è laconico. ““Ha detto che ci avrebbe fatto fare festa, speriamo che questa festa non duri troppo, perché ci sono tanti temi delicati e seri, a cominciare dal predissesto”.