Facilitatori per la Campania, Maraia non ce la fa

Il voto sulla piattaforma Rousseau esclude la rappresentanza irpina

facilitatori per la campania maraia non ce la fa

Maraia si era candidato con la proposta della rete di attivisti sul territorio

Avellino.  

Arriva il responso della Piattaforma Rousseau per i sei facilitatori  regionali del Movimento cinque stelle in Campania, eletti al termine della consultazione on line. L'Irpinia non sarà rappresentata nel team voluto da Luigi Di maio che ha già dato l'ok definitivo. Il candidato della provincia di Avellino era il deputato Generoso Maraia che aveva proposto il concetto di rete tra attivisti del territorio con funzioni di coordinamento tra istituzioni, sulla scorta della sua battaglia per la revisione della Rete oncologica. 

Eletti i due parlamentari Agostino Santillo e Luigi Iovino, la consigliera regionale Maria Muscarà, la consigliera comunale di Mercato San Severino Annalucia Grimaldi, la candidata alle europarlamentarie nel 2019 Alessandra Petrosino, e Luca Di Giuseppe, giovane attivista del MeetUp Amici di Beppe Grillo di Salerno. Per l’area ‘Formazione e coinvolgimento’ eletti Grimaldi e Petrosino: quest’ultima coinvolta nel caos sulle presunte irregolarità relative al voto sulla piattaforma in vista della candidatura ad eurodeputata. Per le ‘Relazioni interne’ la vittoria va al vicepresidente del gruppo al Senato, Santillo, e al giovane deputato napoletano che arrivò a Montecitorio a bordo della sua Panda a gas, Iovino. Alle ‘Relazioni esterne’, infine, il voto online premia Muscarà, che nel consiglio regionale è segretaria della commissione Terra dei fuochi, Bonifiche ed Ecomafie, e il ventenne salernitano Di Giuseppe.