Lega, Pepe: "Saremo il primo partito anche in Irpinia"

Ad Ariano molti sostenitori della prima ora e nuove adesioni al Carroccio

lega pepe saremo il primo partito anche in irpinia

Il partito non ha correnti, segue unicamente il capitano Salvini. Quando questo percorso sarà concluso e il nuovo assetto politico della Lega irpina definito si ufficializzeranno anche le candidature

Avellino.  

«La Lega sarà primo partito anche in Irpinia. Al progetto possono aderire tutti, tranne chi ha militato nei partiti di Sinistra». Su queste basi il commissario della lega irpina, Pasquale Pepe, punta ad allargare il partito anche in provincia di Avellino, in particolare ad Ariano dove si andrà a votare presto e dove si è svolta la tappa del tour di ascolto che toccherà anche Solofra, cervinara, Lauro e Calitri per poi confluire in una manifestazione che si svolgerà a febbraio ad Avellino.

Ad Ariano c'erano tutti i militanti della prima e della seconda ora, da BiancaMaria D'Agostino a Generoso Cusano, Marica Grande da più parti indicata come possibile candidata irpina alle regionali, Federico Puorro, il coordinatore Lega Ariano Antonio Loffredo e Pasqualino Santoro

L’obiettivo èi ascoltare il territorio, conoscere le persone e raccogliere spunti utili per la stesura del programma elettorale che è affidato alle mani dell'ex rettore Unisa, Aurelio Tomasetti, ma servirà anche al commissario Pepe per la costituzione di un nuovo organigramma provinciale del partito. Operazione questa non semplice in una fase in cui il Carroccio rischia di “imbarcare di tutto”. Va fatta una selezione per non ritrovarsi con i problemi del passato e con le rogne legate ai guai giudiziari di attivisti e coordinatori locali.

Pepe conta di mettere in piedi un’organizzazione efficiente, presente in tutti i comuni irpini.

Al momento siamo coperti in metà comuni della Provincia – ha dichiarato - Ma arriveremo dappertutto. Allo stesso tempo sto prendendo atto delle problematiche che attengono al futuro del territorio. Mi riferisco alla stazione Hirpinia, all’Area Vasta, alla Zes, al dramma rappresentato dallo spopolamento dei comuni, al dramma lavoro. Per questo ascoltiamo tutti, raccogliendo i suggerimenti che poi il professore Tommasetti elaborerà per il programma elettorale regionale». Prticolarmente interessante fra gli altri l'intervento di Fabio Di Blasi. 

Il partito non ha correnti, segue unicamente il capitano Salvini. Quando questo percorso sarà concluso e il nuovo assetto politico della Lega irpina completamente definito si ufficializzeranno anche le candidature per dare spazio alle tante ambizioni che emergono anche da questo territorio, fatte salve le figure che fin dall'inizio hanno adertito alla Lega.

Presenti in sala esponenti arianesi di Forza Italia e Fratelli d'Italia  a partire da Domenico Gambacorta, Pino Maraia, Manfredi D'Amato, Carmine Ruggiero.