Imprese in ginocchio, il M5S scrive al commissario Vestager

La deputata irpina Maria Pallini: "L'UE dia prova di tutelare le aziende"

imprese in ginocchio il m5s scrive al commissario vestager
Avellino.  

Una lettera aperta voluta dai deputati e dei senatori del MoVimento 5 Stelle appartenenti alle commissioni parlamentari Finanze, Attività produttive e Politiche Europee, ed indirizzata all'attenzione del Commissario europeo alla Concorrenza Margrethe Vestager per ribadire con forza la necessità di un sostegno forte e concreto dell'Unione Europea al sistema delle imprese, vera spina dorsale dell'economia italiana e non solo, ora messa in crisi dall'emergenza sanitaria dovuta alla
diffusione mondiale del Covid-19.

A darne notizia la parlamentare irpina Maria Pallini. "Oggi più che mai si avverte il bisogno che l'UE dia prova di tutelare le aziende che insistono sul territorio continentale in egual misura a prescindere dalla nazione in cui operano. In questo senso il nostro Paese non può e non deve pagare il prezzo economico più salato rispetto ad altri Stati solo perché ha dovuto fermare le attività produttive non essenziali per fronteggiare il propagarsi del contagio - si legge nella nota - 
Proprio per questo chiediamo che l'Unione sia garante della tutela del principio fondamentale della libera e leale concorrenza affinché non si verifichino ipotesi di concentrazioni di offerte di prodotti e servizi ad esclusivo favore di quelle imprese che abbiano beneficiato di misuremeno restrittive e/o parzialmente restrittive, adottate da altri Paesimembri". "L'Italia si è contraddistinta a livello internazionale per una corretta gestione dell'emergenza sanitaria, adottando un modello virtuoso,
riconosciuto unanimemente, che ha messo al centro di ogni iniziativa la salute dei cittadini. Ora, però, sul fronte economico ognuno è chiamato a fare la propria
parte sostenendo una ripresa all'insegna dell'equità e della solidarietà senza alimentare divergenze tra Paesi del Nord e del Sud. Confidiamo nella sensibilità e nel senso di responsabilità delleistituzioni europee per superare questo periodo molto difficile nel modo migliore per i cittadini e le imprese. Uniti, ce la faremo" conclude la nota della deputata Pallini.