Nell’ottantesimo dalla fine della seconda guerra mondiale, quindi dalla Liberazione dell’Italia e dell’Europa dal nazifascismo non è mai stato completato il processo di liberazione e riconoscimento dei guasti fatti dalle dittature fasciste e naziste “ così intervengono rispettivamente la segretaria Cgil Italia D’Acierno e la presidente della sezione Anpi Cgil Avellino Daniela Esposito.
“A pochi giorni dalla celebrazione della giornata della memoria che ricorda il genocidio perpetrato nei campi di concentramento e sterminio, voluti da nazisti e fascisti, ricordare sempre che in Italia oltre ai campi di internamento, ed anche in Irpinia, c’è stato un campo con forno crematorio a Trieste a San Saba! Ci troviamo affissi manifesti di casa pound inneggiando “M”.”
Certo che in una città in cui ci sono vari processi per corruzione, associazione a delinquere e con associazioni fasciste che imbrattano edifici, come ci ricordano don Ciotti, Landini e Pagliaro non saranno mai cittá in cui sarà possibile esercitare il libero pensiero, la democrazia, la partecipazione e avere lavoro dignitoso!”
Per queste ragioni Cgil, Anpi, Acli, Arci, Libera e tutte le associazioni libere, democratiche e antifasciste, sollecitano l’applicazione della costituzione per lo scioglimento delle associazioni fasciste e, manterranno la guardia sempre alta, così come fatto oggi da compagni presenti in città, rimuoveranno manifesti abusivi inneggianti al fascismo. Rilanciando La Via Maestra: La Costituzione.