Avellino, Rastelli: "Pane non ci sarà col Picerno. Voglio ulteriori segnali"

Il tecnico biancoverde: "A sei gare dal termine dobbiamo riuscire a trarne il massimo"

Avellino.  

Obiettivo continuità per l'Avellino. Dopo le vittorie conquistate sul sintetico del “Partenio-Lombardi” rispettivamente contro Foggia e Giugliano, i lupi si apprestano ad affrontare tra le mura amiche anche il Picerno. La gara, valida per la trentatreesima giornata nel girone C di Serie C, è in programma domenica con calcio d'inizio alle 14:30. A sole 6 giornate al termine del campionato, i biancoverdi occupano l'ottavo posto con 42 punti, gli stessi della Virtus Francavilla. Sponda Picerno, la formazione allenata da Emilio Longo è quinta con 50 punti all'attivo ed è reduce da 7 risultati utili consecutivi, di cui gli ultimi 2 sono le vittorie contro Taranto e Cerignola.

Il tecnico biancoverde: "Dobbiamo dimostrare ancora"

"Ogni squadra ha le sue qualità. - ha spiegato il tecnico dei lupi, Massimo Rastelli, nella conferenza stampa pre-gara - Il Picerno è partita dai 50 punti dell'anno scorso, dunque non una squadra che si è salvata all'ultima giornata. Poi, hanno rinforzato il loro organico. Non era partita benissimo, dopo la vittoria contro di noi, vittoria che abbiamo regalato su un piatto d'argento, hanno trovato fiducia e fatto un percorso importante. Ora dobbiamo dimostrare di aver messo da parte il nostro brutto periodo. Per quanto riguarda le situazioni su palla inattiva, è un aspetto dove pongo tanta attenzione. Il 30 per cento dei gol si fanno sui calci piazzati, perchè è una questione di organizzazione. Quello che fa la differenza è l'attenzione nel sapere perfettamente ciò che possono fare gli avversari. In tante partite, in queste circostanze, siamo stati bravi. Invece, i calci di rigore subiti sono sei e dobbiamo essere molto più lucidi. Il tasto va sempre sulla lettura e di capire che intervento fare".

"Dobbiamo limitare gli errori"

"Sto cercando di toccare tutti i tasti per permettere a questi ragazzi di esprimersi sempre al meglio evitando quei momenti di blackout che poi ci mettono in difficoltà. In ogni gara dobbiamo far tesoro di ogni errore al fine di limitarli. In un momento in cui eravamo in grande difficoltà noi abbiamo dimostrato di essere una squadra ermetica e molto attenta in certe situazioni. Spero che queste due vittorie abbiano dato quel minimo di fiducia. Il 4-2-3-1? Il fatto che in alcune circostanze abbia optato per questa soluzione è perchè ho gli interpreti ideali. Nella mia testa c'è anche questa soluzione, poi bisogna capire gara dopo gara se sceglierla oppure no".

"Un bilancio vero solo a fine stagione regolare"

"Mancano 6 gare, dobbiamo cercare di trarne il massimo e poi alla fine vedremo ciò che siamo riusciti a raggiungere. Questa squadra è sempre stata molto unita, un gruppo di bravi ragazzi. Da questo punto di vista non ci sono situazioni che facciano pensare qualcosa di diverso. È un gruppo che ha dei limiti, soprattutto dal punto di vista psicologico, e questo lo sanno anche loro. Per questo ho chiesto un ambiente sereno perchè permette loro di giocare con tranquillità. Faccio il mio invito ai tifosi affinchè domani lo stadio sia pieno. Questa squadra ha bisogno di loro”.

"Pane non ci sarà"

“Aya era rientrato ed era pronto ma ha accusato di nuovo il fastidio al ginocchio. Dall'Oglio, invece, sono tre mesi abbondanti che non si allena con la squadra. Lo staff medico le sta provando davvero tutte. Pane? Abbiamo fatto un controllo, ha avuto un problema allo sterno dunque domani non sarà disponibile. Penso che tra una settimana sarà nuovamente a disposizione. Al suo posto, ci sarà Marcone”.