Sidigas, missione lungo: Cantù attende Udanoh in giornata

Ieri in permesso, se salta la seduta odierna sarà punto di rottura con i brianzoli

Avellino.  

Il roster della Sidigas Avellino si ritroverà domani al PalaSport "Don Teobaldo Acone" di Pratola Serra per riprendere la preparazione dopo le Final Eight di Coppa Italia, verso il prossimo match di campionato, in programma domenica 3 marzo al PalaTrento contro la Dolomiti Energia. Sosta per la Serie A, nel weekend, con la finestra Nazionali che coinvolge tre tesserati biancoverdi: Ariel Filloy e l'assistant Massimo Maffezzoli con l'Italia e Ojars Silins con la Lettonia. Gruppo al completo a partire dalla prossima settimana con Demetris Nichols pronto a rientrare in rotazione alla ripresa del campionato e con il direttore sportivo, Nicola Alberani, chiamato a coprire l'assenza di Patric Young con la firma di un nuovo centro.

Vari tentativi nelle ultime ore, anche su altri profili, ma la situazione non cambia: le attenzioni sono rivolte innanzitutto a Ike Udanoh, che resta in pole per l'ingresso nel roster irpino. La Sidigas aspetta l'evoluzione del caso dopo aver raggiunto l'accordo totale con il giocatore che aveva anche messo piede ad Avellino. L'Acqua San Bernardo Cantù si è ritrovata a Vighizzolo nella giornata di ieri per il primo allenamento. Udanoh era in permesso, mentre Tony Mitchell e Davon Jefferson hanno saltato la seduta. L'assenza degli altri due americani conferma la situazione complicata della società brianzola che, solo lunedì sera, ha avviato la cessione ad una cordata statunitense tramite il consorzio "Tutti Insieme Cantù" salutando il russo Dmitry Gerasimenko

I rappresentanti della TIC dovranno garantire agli atleti il ritorno immediato alla normalità per i pagamenti e per la gestione corrente. Udanoh sembra deciso a saltare anche l'allenamento odierno aprendo alla rottura dopo aver sfiorato, già settimana scorsa, l'approdo ad Avellino, prima consentito da Cantù e poi negato a pochi minuti dalla scadenza per i tesseramenti in chiave Final Eight. Il diniego improvviso del patron russo può essere stato il passaggio cruciale nella decisione di Udanoh, intenzionato ad avviare le pratiche FIBA per ottenere anche lo svincolo. 

Una cosa è certa: la Sidigas può attendere, ma fino ad un certo punto. La Scandone può tesserare Udanoh entro il 28 febbraio, termine per i tesseramenti nell'orbita Serie A. Sul capitano dei brianzoli, c'è anche l'interesse della Fortitudo Bologna, lanciata verso il ritorno in massima serie, e il SIG Strasburgo, fresca vincitrice della Leaders Cup.