Beni comuni, in campo il comitato Rodotà

Raccolta firme per una proposta di legge popolare

Benevento.  

“Il bene comune esiste nell'immaginario collettivo ma non è norma perché manca il riconoscimento nel codice civile”.
Luigi De Giacomo spiega l'iniziativa per i beni comuni che si sta mettendo in campo in tutta Italia. Ieri, anche a Benevento, uno stand per la raccolta firma promossa dal Comitato Popolare difesa Beni pubblici e comuni “Stefano Rodotà”.

“Abbiamo trasformato il disegno di legge delega della commissione Rodatà del 2010 in una proposta di legge popolare. Un testo per riformare il codice civile con il recepimento delle impostazioni che riguardano la proprietà così come dettate dalla Costituzione”.

Attività che coinvolgono tutto il Paese caratterizzate dalla raccolta firma ma anche da una sottoscrizione per una società cooperativa di mutuo soccorso che tenga insieme i territori e faccia rete permanente ad azionariato diffuso”.
Un'iniziativa che arriva nel giorno della grande mobilitazione per l'ambiente messa in campo dal comitato territoriale di Benevento che è in via di Costituzione.
Un'azione necessaria quella per i beni comuni che rischiano di essere svenduti anche e soprattutto per le situazioni di dissesto che riguardano le amministrazioni.