Avviata la distribuzione degli alimenti Caritas - Carabinieri

FOTO - L'arcivescovo Accrocca: "Anche questa è Pasqua. Attenzione a non abbassare la guardia"

avviata la distribuzione degli alimenti caritas carabinieri

Don Nicola De Blasio (direttore Caritas): "Queste sono iniziative messe in campo con i carabinieri anche per non permettere che in un momento di difficoltà la criminalità recluti manovalanza"

Benevento.  

Ore 9, i cancelli dell'ex Scuola allievi Carabinieri “Francesco Pepicelli” si riaprono. Dietro l'inferriata verde ossidata dal tempo non ci sono più giovani in divisa pronti ad addestrasi e poi a giurare fedeltà. In quel cortile e nell'androne principale restano, però, immortali quegli stessi valori di quei ragazzi 18enni che per anni hanno marciato ed appreso regole di vita sotto il Tricolore.

Questa mattina invece c'erano invece i volontari della Caritas diocesana di Benevento. Al loro fianco i carabinieri, alcuni dei quali che in quella caserma anni fa iniziarono la loro prima formazione come militari.

Caritas e Arma sannita uniti per le persone bisognose. Per distribuire i cestini alimentari a chi l'emergenza sanitaria del Covid 19 ha tolto anche quel po' che aveva.

Alle 9 e qualche minuto le prime persone sono arrivate e si sono messe in fila, con dignità ed educazione di chi, sia pure solo con gli occhi – le mascherine purtroppo nascondono anche i sorrisi – ringrazia sia la Caritas di Benevento che i carabinieri scesi in campo “non solo per sanzionare ma per essere vicini ai cittadini che hanno bisogno di un aiuto concreto” ha spiegato il colonnello Germano Passafiume, comandante provinciale dell'Arma che con il capitano Vincenzo Falce, comandante della Compagnia di Benevento hanno coordinato e messo in atto tutte le precauzioni possibili per rendere sia dignitoso che sicuro dal punto di vista sanitario con la collaborazione dei comandanti di Stazione di Apice e Buonalbergo e altri carabinieri.

Alla Caserma Pepicelli presente l'arcivescovo di Benevento, Felice Accrocca: “In questo momento difficile non bisogna far venire meno i legami di solidarietà. Capisco che siamo tutti stanchi di questa situazione ma non dobbiamo abbassare la guardia. Nello stesso tempo non dobbiamo perdere la speranza. Anche questa è Pasqua – ha detto con voce ferma il numero uno della Diocesi beneventana -. Dobbiamo viverla nel modo migliore cercando di testimoniare la carità per permettere a Dio di rimanere in noi”.

Uno degli artefici dell'iniziativa è stato don Nicola De Blasio, direttore diocesano della Caritas: “E' questo il modo concreto per evitare che la criminalità organizzata su queste cose possa cercare manovalanza. Per questo abbiamo chiesto all'Arma collaborazione. Noi crediamo che solo togliendo miseria riusciamo a togliere manovalanza alla criminalità”.

Don Nicola De Blasio poi accende i riflettori sulla situazione sociale nel Sannio e non solo. “Benevento città tiene. Riusciamo a far fronte alle esigenze delle persone bisognose. Ma i dati allarmanti mi stanno arrivando dalla provincia. Nei piccoli paesi anche della provincia di Avellino ma che fanno parte della diocesi di Benevento ci sono persone in difficoltà”.

I carabinieri controllano i documenti all'ingresso e i buoni della Caritas in possesso di coloro che devono ritirare il cestino alimentare. “Inizia oggi – ha spiegato il colonnello Passafiume - la distribuzione dei pacchi alimentari dalle 9 alle 13. Ci sarà un afflusso di circa 15 persone l'ora. Iniziativa che verrà fatta fino a sabato”.