Ente idrico a Benevento, Mascolo:" Segnale importante"

Il presidente di Eic: "Continuare a far rete e collaborare è importantissimo"

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Benevento.  

Sarà inaugurata giovedì 22 ottobre alle ore 12.00 la sede del Distretto Calore Irpino a Benevento presso il Palazzo del Reduce in Via Traiano che affiancherà quella già operativa in Via Seminario ad Avellino. L’Ente Idrico Campano rafforza dunque la sua presenza in un territorio vasto che abbraccia le due province e che rappresenta il serbatoio idrico non solo della Campania.

  Alla cerimonia, che si svolgerà nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di contrasto dell’emergenza sanitaria da Covid-19, parteciperanno il Presidente dell’EIC (Ente Idrico Campano) Luca Mascolo, il sindaco Clemente Mastella, il coordinatore del Distretto Calore Irpino Michele Vignola, ed il componente del comitato esecutivo Eic Nino Lombardi.

   «Da oggi - dice il presidente dell’Ente Idrico Campano Luca Mascolo -  il Distretto Calore Irpino dopo quella di Avellino, può avvalersi di una nuova sede operativa così da consentire una gestione più efficace del servizio idrico integrato in un territorio così vasto che abbraccia le due province. Un segnale importante, soprattutto perché arriva in un momento così delicato come quello attuale. Enti ed istituzioni pubbliche devono recitare al meglio il proprio ruolo al servizio dei cittadini provando a soddisfare le esigenze e risolvere le criticità. Il sistema della gestione idrica è nelle mani dei sindaci che ne sono gli attori principali. Bisogna continuare a fare rete e a collaborare nell’interesse comune. Voglio ringraziare il sindaco Mastella per la sensibilità e la disponibilità che ha avuto modo di dimostrare anche in questa occasione».

   Il sindaco Clemente Mastella aggiunge: «Quello di oggi ritengo possa essere considerato un attestato di solidarietà istituzionale per la città e tutta la provincia. Emerge chiaro il desiderio comune di consolidare il rapporto tra cittadini ed istituzioni. Al tempo stesso consente di programmare una prospettiva che guarda al futuro per garantire una gestione della risorsa idrica, un bene essenziale per le comunità, quanto più funzionale e rispondente alle esigenze dei territori».

   Soddisfatto anche il coordinatore del Distretto Calore Irpino Michele Vignola: «Si realizza oggi uno dei primi impegni che ho assunto quando sono stato investito del ruolo di coordinatore del Distretto Calore Irpino. In termini numerici questo distretto racchiude il maggior numero di comuni distribuiti su un territorio molto vasto che abbraccia le due province. La collaborazione tra centro e periferia porta sempre buoni frutti e rappresenta la strada da percorrere per garantire un servizio idrico efficiente».