Sono stati effettuati questa mattina i prelievi a campione su almeno sei alberi per verificare e certificare la presenza della cocciniglia tartaruga, il parassita che avrebbe potuto infestare i pini lungo il viale degli Atlantici e via Pacevecchia a Benevento.
Nella prima mattinata, con l'ausilio di specifiche piattaforme per raggiungere la sommità delle piante ad alto fusto, i tecnici e gli ispettori fitosanitari della Regione Campania hanno effettuato i prelievi di alcuni ramoscelli che sono stati sistemati in apposite buste e saranno poi inviati in un laboratorio fitopatologico di Napoli specializzato che certificherà o meno la presenza del parassita.
Un intervento del Servizio fitosanitario di Benevento predisposto dopo la richiesta arrivata dal Comune di Benevento e in particolare dall'assessorato all'Ambiente retto da Alessandro Rosa.
Nel caso di positività delle analisi scatterebbero le misure di cura e prevenzione previste sia dalla Regione che dal ministero delle Politiche agricole e forestali come ha spiegato il dottore Pasquale Izzo, ispettore fitosanitario che ha assistito a tutte le fasi del sopralluogo e dei prelievi: “misure che prevedono sia potature mirate, come togliere il seccume e si sta sperimentando l'endoterapia, una sorta di flebo che consente di iniettare un prodotto all'interno del sistema linfatico della pianta” che dovrebbe uccidere la cocciniglia.
Ora bisognerà attendere i risultati, che potrebbero anche arrivare già questo fine settimana.
