Su mille ospedali censiti Italia, il San Pio di Benevento si è posizionato al 101esimo posto. Un risultato eccellente per la struttura ospedaliera sannita che “fino a qualche anno fa non aveva appeal e che invece oggi è una vera eccellenza riconosciuta con una reputazione di eccellenze”. A rimarcarlo è stato questa mattina il direttore generale dell'Azienda ospedaliera San Pio di Benevento, Mario Nicola Vittorio Ferrante a margine dell'inaugurazione dei nuovi ambulatori e ambienti all'interno del Dipartimento Materno – Infantile e in particolare nel reparto di Ostetricia e Ginecologia. Il numero uno dell'azienda ospedaliera di Benevento ha citato un'indagine internazionale pubblicata su una rivista specializzata: “Il riconoscimento è una cosa fondamentale quando arriva da persone competenti ed estranee alla nostra realtà. Qui ci sono specialisti bravi che, con le strumentazioni tecnologiche già presenti e che arriveranno anche grazie ai fondi del Pnrr, rappresentano una vera eccellenza in campo sanitario e i pazienti possono venire in questa struttura a curarsi in sicurezza”. Ieri la notizia dei progetti ammessi a finanziamento per quasi 22 milioni di euro nell'ambito del Pnrr: “Pensate che proprio per la ginecologia stiamo prendendo un ecografo di ultima generazione tridimensionale per le ecografie di terzo livello per vedere il feto in tutte le varie angolazioni. Prima si doveva andare in centri esterni, a breve si farà tutto qui”.
Dipartimento Materno infantile in festa questa mattina a partire dall'omaggio che la direzione ha voluto fare a tutte le donne presenti. Una mimosa per sancire una nuova era, anche di ripartenza dopo il periodo buio del Covid. Un fiore anche per la piccola Vittoria, venuta alla luce da poche ore, e per la sua mamma. Inaugurati i nuovi spazi in Ginecologia per il benessere dei pazienti: “Questo reparto da 15 anni attendeva una ristrutturazione e utilizzata in questo periodo per le mamme e i bambini colpiti dal Covid. Ora la struttura verrà utilizzata in futuro per le attività ordinarie. Spazi riorganizzati – ha aggiunto il dottore Ferrante – per il benessere dei nostri pazienti come sta avvenendo in tanti altri reparti”.
Soddisfatto per i nuovi ambulatori e spazi anche il direttore del Dipartimento Materno Infantile, Francesco Cocca: “Grazie alla direzione generale e all'ufficio tecnico è stato possibile creare, o meglio rimodernare questa struttura che è stata fin qui utilizzata e fondamentale per le nostre pazienti covid. Una crescita che guarda a 360 gradi alla qualità dell'offerta assistenziale che si fa in questo ospedale nell'interesse di chi ha necessità di cure. Questo è forse l'unico reparto dove si viene per un lieto evento ed è giusto che la donna venga qui e accolta, oltre che da un eccellente servizio sanitario, anche da una struttura moderna e funzionale.
Novità anche per l'ospedale di Sant'Agata de' Goti che in parte sarà utilizzato dall'Asl per la casa e l'ospedale di Comunità. Poi resta la parte ospedaliera: “Stiamo lavorando con costanza – ha concluso Ferrante che ha poi aggiunto -. A breve presenteremo la convenzione che stiamo stipulando con l'Istituto per la diagnosi e la cura dei tumori 'Fondazione Pascale' di Napoli. Il professore Ascierto verrà a Sant'Agata a fare l'attività oncologica per i melanomi. Al Sant'Alfonso si farà la diagnosi e la cura per quel tipo di tumori”.
