Gli assegnatari dei 52 alloggi di Capodimonte: ora risposte e data certe

Benevento. "Promesse ne abbiamo sentite tante ma di fatti ne vediamo pochi"

gli assegnatari dei 52 alloggi di capodimonte ora risposte e data certe
Benevento.  

"Il silenzio da parte dell’Acer e dell’amministrazione comunale alla richiesta del Sunia, di avere una data ultima per la consegna degli alloggi a Capodimonte, desta dubbi e incertezze per tutti noi assegnatari che da settembre siamo sul filo del rasoio”.

Così in una nota tutti gli assegnatari dei 52 alloggi di edilizia popolare a Capodimonte accendono nuovamente i riflettori sui tempo per la consegna degli appartamenti.

“Il 22 settembre ci sono state assegnate le case ancora da ultimare, c’era stato detto che per Natale saremo stati lì, dopodiché c’è stato detto che entro fine dicembre gli alloggi sarebbero stati consegnati altrimenti la ditta avrebbe dovuto pagare una penale e invece, siamo ancora qui” rimarcano gli assegnatari che ricordano: “Natale è passato, Capodanno anche e il 2023 inizia nelle situazioni precarie in cui siamo, chi in case inagibili, chi con lo sfratto e chi vive ancora, da ormai 10 anni, nelle scuole”.

Per questi motivi gli assegnatari chiedono ora “che venga data una risposta chiara. Promesse ne abbiamo sentite tante ma di fatti ne vediamo pochi. Stiamo rischiando sempre di più di incrementare il fenomeno dell’abusivismo che da anni a Benevento è in netto avanzamento e sarebbe l’ennesima beffa che si aggiunge al danno. Da anni rivendichiamo il diritto all’abitare e non sarà questa la volta in cui aspetteremo in silenzio le nostre case. Siamo pronti ad agire – annunciano - con le modalità che ci hanno sempre rappresentati. Chiediamo all’Acer e all’amministrazione comunale di prendere una posizione chiara e netta sulla questione e di aggiornare noi assegnatari periodicamente”.