Reinserimento lavorativo, confronto mondo delle imprese e Istituti penitenziari

L'incontro a Capodimonte, il direttore Marcello: importante far incontrare la domanda e l'offerta"

reinserimento lavorativo confronto mondo delle imprese e istituti penitenziari

Il presidente Ance, Ferraro: “Pronti a supportare la formazione”

Benevento.  

Promuovere il reinserimento lavorativo dei detenuti coinvolgendo imprese e mondo dell'associazionismo. La mission dell'incontro che si è svolto questa mattina presso l'Istituto penitenziario di Benevento con il direttore Gianfranco Marcello, il provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria della Campania, Lucia Castellano e Marisa Bocchino, direttore Uepe.

Un percorso avviato sull'intero territorio campano e che oggi ha fatto tappa anche nel capoluogo sannita. A ribadire l'importanza di implementare l'aspetto lavorativo il direttore della struttura penitenziaria di contrada Capodimonte, Marcello. E dunque, il percorso promosso dal provveditorato regionale la dottoressa Castellano per “mobilitare in tutta la regione le imprese, le cooperative. In modo tale intanto da far conoscere la realtà degli istituti penitenziari, i possibili sgravi che le ditte possono ottenere facendo lavorare i detenuti e far incontrare la domanda e l'offerta”.

Bene la risposta delle imprese e del mondo dell'associazionismo sannita: “Siamo molto contenti della partecipazione di tutte le realtà produttive o associative della provincia di Benevento – ha commentato Gianfranco Marcello - che ha risposto ottimamente, come sempre. Non sarà facile intraprendere percorsi lavoratori in una situazione economica che non è certamente delle migliori, però l'interesse e la volontà sono senz'altro ingredienti importanti per iniziare”. Di qui secondo il direttore della struttura penitenziaria sannita la necessità di favore ogni anno, anche in Campania, percorsi di formazione professionali: “La formazione professionale è basilare in generale, ma è assolutamente indispensabile per il detenuto perché ovviamente è dalla formazione professionale che possono partire degli inserimenti lavorativi in attività ancora possibili”.

All'incontro circa dodici le associazioni imprenditoriali e del mondo delle cooperative presenti tra cui il direttore di Confindustria Benevento, Anna Pezza e il presidente Ance, Mario Ferraro che a margine dell'evento ha ribadito la disponibilità dell'associazione dei costruttori a sostenere questo percorso partendo proprio dalla formazione. “Siamo qui con la nostra delegazione per capire se c'è la possibilità di dare un'opportunità sociale più che lavorativa”, ha spiegato Ferraro evidenziando così la possibilità anche di rispondere alla “carenza di operai specializzati nel settore delle costruzioni. Settore che è in forte espansione. Attraverso i nostri enti bilaterali possiamo dare supporto alla formazione per garantire maggiore specializzazione rispetto a settori specifici delle costruzioni”. Proseguire nella formazione, dunque, coinvolgendo anche altre realtà per rispondere consentirebbe