Premio Strega. E' Rosella Postorino a guidare la cinquina dei finalisti - FOTO

Prima con 217 voti. A seguire D'Adamo con 199, Calandrone 183, Canobbio, 175 e Petri con 167 voti

premio strega e rosella postorino a guidare la cinquina dei finalisti foto

Il sindaco Mastella: "Inviterò i 12 finalisti, uno per ogni mese dell'anno, nelle scuole di Benevento per far tornare la voglia di leggere ai più giovani"

Benevento.  

E' Rosella Postorino con il libro "Mi limitavo ad amare te" (Feltrinelli) che con 217 voti guida la cinquina del Premio Strega 2023. Questa sera nella splendida cornice del Teatro Romano a Benevento la giuria ha decretato i cinque finalisti in corsa per la finale del 6 luglio.

Gli altri quattro finalisti sono: Ada d’Adamo (Come d’aria - elliot) 199 voti, presentata da Elena Stancanelli; Maria Grazia Calandrone (Dove non mi hai portata. Mia madre, un caso di cronaca - Einaudi con 183 voti, presentata da Franco Buffoni; Andrea Canobbio (La traversata notturna - La nave di Teseo con 175 voti, presentato da Elisabetta Rasy; Romana Petri (Rubare la notte – Mondadori - con 167 voti, presentata da Teresa Ciabatti.

La serata

Tante le persone che hanno partecipato all'edizione 2023 del Premio Strega presentato dal dirigente Rai Stefano Coletta: “Il terzo anno che il Teatro Romano ospita un evento così prestigioso per i giovani e per le tante vite che racconta. La Letteratura – ha rimarcato Coletta in apertura - è lo strumento più forte per vivere tante altre vite oltre la propria. Quest'anno dodici romanzi di attraversamento emotivo di grande personalità e di grande visceralità”.

A portare i saluti della città è stato il sindaco Clemente Mastella che ha lanciato un'idea per invogliare i più giovani a leggere: “Attraverso la Fondazione Bellonci invito i dodici finalisti, uno per ogni mese dell'anno, a venire a Benevento per narrare le loro opere agli studenti. Purtroppo si continua a leggere poco”. E sull'evento di questa sera: “Darò il benvenuto a questo bene-evento in questa oasi di Cultura”.

Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci che organizza l'ormai storico Premio Strega che ha acceso i riflettori sulla 77esima edizione. “Benevento è la nostra seconda casa ed è bellissima. Ho letto 80 libri in concorso e ne abbiamo scelti 12. Scelta non semplice ma fatta con un lavoro appassionante”.

“I libri sono i protagonisti di questa sera. Il Premio Strega è il fiore all'occhiello degli eventi qui a Benevento. Premio Strega evento culturale importante in tutta Italia. Ospitarlo a Benevento è davvero importante”, invece il commento di Renato Giordano, regista dell'evento.

Gli altri libri in gara

Igiaba Scego, Cassandra a Mogadiscio (Bompiani), 158 voti; Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza), 145 voti; Andrea Tarabbia, Il continente bianco (Bollati Boringhieri) 136 voti; Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico (Laurana Editore), 135 voti; Maddalena Vaglio Tanet, Tornare dal bosco (Marsilio), 117 voti; Carmen Verde, Una minima infelicità (Neri Pozza), 89 voti; Vincenzo Latronico, Le perfezioni (Bompiani), 67 voti.