Sannio e giovani imprese: ecco le storie di chi ce l'ha fatta

Sviluppo delle aree interne e opportunità al centro dell'evento promosso dal Futuridea con Invitalia

sannio e giovani imprese ecco le storie di chi ce l ha fatta
Benevento.  

“Far emergere le realtà positive dei giovani che hanno deciso di investire in queste zone, bilanciando anche i racconti negativi che sentiamo quotidianamente di spopolamento e di abbandono dei territori interni, che invece hanno una centralità importante che va recuperata anche nell'opinione pubblica. Mostrare questi progetti significa anche seminare una speranza”.

Così Francesco Nardone, Responsabile Relazioni Istituzionali di Futuridea descrive gli obiettivi di “FuturiDay – Imprese, Territorio e Opportunità” promossa oggi al Musa di Piano Cappelle, in collaborazione con Invitalia e diversi enti del territorio.

Un evento, alla prima edizione, dedicato alla diffusione e alla promozione degli strumenti e delle nuove opportunità a supporto della creazione e del consolidamento di impresa.

“Oggi presentiamo le prime cinque imprese già finanziate – aggiunge ancora Nardone – che vanno da chi si occupa di turismo ad un centro per centro di surgelati. Inoltre altri 15 questa mattina sosterranno i primi colloqui, mentre altri 10 progetti sono in via di approvazione. Dunque in un anno e mezzo, cioè da quando abbiamo aperto questo sportello con Invitalia, siamo già a 25 domande, tra approvate e in via di approvazione, che per un territorio come il nostro è un risultato considerevole”.

E a snocciolare i numeri Vincenzo Durante, Responsabile Nazionale Area Occupazione di Invitalia “Invitalia gestisce una molteplicità di incentivi, tra cui Resto al sud che in provincia di Benevento ha finanziato 300 iniziative, per 22 milioni di euro di investimenti attivati ed una ricaduta occupazionale di mille posti. Non si tratta di percorsi semplici e dunque risulta necessario l'appoggio anche di innovation Hub e acceleratori d'impresa ma consentono ai giovani la valorizzazione delle proprie potenzialità sul territorio”.

Al tavolo anche il rettore dell'Ateneo del Sannio, Gerardo Canfora che ha rimarcato: “Per arginare la fuga dei giovani occorre lavorare su più fronti. L'università lo fa occupandosi di far crescere le competenze ma è altrettanto necessario l'impegno per creare occasioni qui sul territorio”.

A ribadire sostegno nel percorso anche Marika Mignone, consigliere comunale di Benevento delegata alla cura dei rapporti con Invitalia che ha voluto ribadire la “necessaria sinergia tra energie di pubblico e privato” per la riuscita delle iniziative imprenditoriali e per il territorio. Durante l’iniziativa sono stati attivati, in parallelo, desk per incontri ‘one to one’ tra aspiranti imprenditori e referenti territoriali di Resto al Sud.