Migliorare sempre di più la raccolta differenziata e aumentarne sia la percentuale (attualmente al 66,80% secondo i dati del 2021) che il tasso di riciclo (55,64%, dati 2021). questo al centro del progetto del consorzio Biorepack, il consorzio più giovane del circuito Conai al quale ha aderito anche l'Asia di Benevento. Questa mattina la presentazione dell'iniziativa per un piano di sensibilizzazione al corretto utilizzo e smaltimento della bioplastica compostabile: un materiale innovativo, alternativo alla plastica tradizionale, che se riciclato correttamente con i rifiuti umidi organici diventerà compost, un prezioso nutrimento per il terreno.
In tal senso l'Asia, di concerto con il comune di Benevento, avvierà una campagna di comunicazione rivolta ai cittadini affinché possano riconoscere ed utilizzare correttamente gli imballaggi in bioplastica. Come è possibile capire quali sono? Innanzitutto leggendo con attenzione l'etichetta. Generalmente sono imballaggi in bioplastica: le buste per la spesa, i sacchetti per la frutta e la verdura, le vaschette, pellicole estendibili e retine, le posate, bicchieri e stoviglie compostabili, le capsule del caffè compostabili. Tutto va conferito all'interno della frazione umida dei rifiuti.
Nella sala riunioni dell'Asia di via della Puglie, l'amministratore unico Donato Madaro, ; il direttore generale del consorzio Biorepack, Carmine Pagnozzi; l'assessore all'Ambiente, Alessandro Rosa e il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.
La campagna di comunicazione sarà importante e servirà affinché i cittadini comprendano che per il conferimento dei rifiuti organici occorre utilizzare solo sacchetti in bioplastica compostabile e non quelli in plastica che invalidano la qualità della raccolta. Allo stesso modo, per raccogliere carta, plastica, vetro, metalli o indifferenziato non bisogna utilizzare i sacchetti in bioplastica. Si tratta di piccole accortezze che possono fare una grande differenza per l'ambiente e, nel contempo, ridurre i costi aziendali.
“Si tratta di imballaggi che devono essere raccolti e riciclati con i rifiuti umidi. Anche i sacchetti si trasformano in compost per ridare fertilità ai suoli” ha spiegato l'ingegnere Pagnozzi, direttore generale del Consorzio Biorepack.
Il sindaco Mastella ha invece rimarcato “La necessità di una comunicazione chiara e che arrivi anche alle persone anziane che purtroppo non vivono con figli e nipoti”.
“La bioplastica è fondamentale, un'idea vincente che ci darà la possibilità di confermare ancora una volta che Benevento è una città virtuosa” ha rimarcato l'assessore all'Ambiente Alessandro Rosa.
L'amministratore unico Asia, Donato Madaro ha ricordato come l'utilizzo dei sacchetti che si 'sciolgono' diventando compost al pari con i rifiuti umidi “contribuirà a migliorare la performance della raccolta differenziata e una riduzione (1,2 per cento) del costo di conferimento che il Consorzio ci ha riconosciuto”.
