Semaforo spento e coperto dagli alberi, i residenti: situazione pericolosa

Incrocio tra la Statale 7 Appia e via Castelpoto, la strada che conduce a contrada Pino di Benevento

Benevento.  

Una delle strade più trafficate, che da Benevento conduce a Montesarchio. È qui, a poche centinaia di metri dal rione Libertà e l'innesto di via Napoli, che ormai da settimane gli automobilisti si trovano di fronte una situazione di reale pericolo. In corrispondenza dell'impianto semaforico che consente l'immissione per i residenti delle contrade Serretelle e Pino, oggi via Castelpoto con la nuova toponomastica, gli alberi hanno coperto l'impianto che, peraltro, da giorni non funziona. Per questo motivo quando gli automobilisti o i motociclisti si immettono sulla statale hanno la visibilità completamente occupata dai rami che hanno inghiottito le lanterne del semaforo ora spento.

Di qui un appello accorato affinchè Comune, Provincia ed enti competenti anche dell'impianto semaforico oltre che della strada, con urgenza riattivino i semafori ed effettuino il taglio dei rami che hanno invaso la banchina, restituendo così sicurezza e tranquillità sia agli automobilisti per percorrono la Statale 7 Appia che a i tenti residenti delle contrade Pino e Serretelle.

“A volte ci si rende conto che nonostante nel 2023 – scrivono i residenti - , ci sono disparità di trattamento, in questo caso tra parte di cittadini del centro e quelli delle periferie a pochi chilometri dalla città. Sono amareggiato del fatto che per rientrare presso la mia abitazione in via Masseria Parrella a pochi chilometri dal centro di Benevento, sono costretto a ripercorre la preistoria, si perché nel 2023 è inammissibile che ci siano strade che sembrano foreste, al punto che, come evidenziato, nei pressi del bivio di via Castelpoto (strada molto trafficata e arteria importantissima) la vegetazione oramai sta invadendo la sede stradale, di conseguenza nascondendo un impianto semaforico (anche se non in funzione da giorni) ed in modo particolare un incrocio molto trafficato, mettendo in serio pericolo l'incolumità degli abitanti e degli automobilisti. Non so di chi sia la competenza – rimarca ancora un residente - ma vorrei ricordare a tutti che con ordinanza sindacale c'è l'obbligo per tutti i cittadini di provvedere alla pulizia dei terreni e fondi confinanti con la via pubblica, delegando polizia municipale e agenti della forza pubblica al controllo del rispetto dell'ordinanza”.