Per il baby dinosauro Ciro nuova casa e nuovo percorso di valorizzazione

Vertice presso la Soprintendenza con l'università del Sannio

per il baby dinosauro ciro nuova casa e nuovo percorso di valorizzazione
Benevento.  

Per il baby dinosauro Ciro nuova casa e nuovo percorso di valorizzazione
Una più adeguata sistemazione del reperto e progetti per la valorizzazione del sito di Pietraroja. Sono gli obiettivi per il piccolo Ciro, il fossile di baby dinosauro Scipionyx samniticus emersi dal confronto tra la Soprintendenza e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi del Sannio.
Un incontro sul dinosauro teropode vissuto 113 milioni di anni fa nell’area dell’attuale comune di Pietraroja, rinvenuto nel 1980, e riconosciuto, per la sua importanza scientifica nel 1993.
Un momento arrivato a conclusione di un anno intenso per l'eccezionale reperto che è stato oggetto di nuovi studi presso l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dell’Osservatorio Vesuviano di Napoli in collaborazione con il Field Museum of Natural History di Chicago.
Poi un grande successo di pubblico per il prestito temporaneo di Ciro al Museo nazionale della natura e delle scienze di Tokyo nell’ambito della mostra Dino Expo 2023 dove il fossile sannita è stato ammirato e apprezzato dalla comunità scientifica.
Eventi che daranno a breve importanti risvolti come spiegato dagli esperti.
“Dopo le iniziative di studio e valorizzazione abbiamo iniziato – ha spiegato Simone Foresta della Soprintendenza – a raccogliere fondi per un articolato progetto di nuova promozione del fossile qui al Centro operativo della Soprintendenza”.
Ciro dunque non lascerà l'ex carcere San Felice di Viale degli Atlantici ma sarà accolto in una cornice più adatta “Trasferiremo Ciro dall'attuale esposizione al piano superiore, in una sala più adeguata che potrà essere circondata da altri spazi allestiti in modo da anticipare la visione di Ciro. Ci sarà una piccola biblioteca dedicata al fossile e spazi dedicati a laboratori didattici. Un luogo più accogliente che permetterà, sicuramente, una visita migliore”. Obiettivo che la Soprintendenza spera di completare entro fine anno.
Entra più nel dettaglio degli esami a cui Ciro è stato sottoposto la professoressa Ornella Amore, del dipartimento Scienze e tecnologie dell'Università del Sannio.
“E' stato un anno ricchissimo per la ricerca sul fossile. In particolare lo studio in sinergia con il Field Museum di Chicago, l'Ingv e il Museo civico di Milano ha permesso lo studio, attraverso una microtac, del reperto. Un esame che ha reso possibile scansire il reperto e con la ricostruzione delle sezioni ricostruire anche la parte nascosta e quindi tutti gli organi interni che, nello Scipionix, eccezionalmente sono perfettamente conservatori. Questo ci ha permesso di comprendere meglio i rapporti evolutivi che legano i dinosauri ai rettili e agli uccelli. Il collegamento che vuole un legame filogenetico di rettili e uccelli. Come diciamo per semplificare i dinosauri non sono morti ma noi li chiamiamo uccelli”.
Inoltre Amore annuncia “Con l'Università del Sannio sono stati finanziati progetti per la valorizzazione del sito di Pietraroja ma anche del sito campano, in provincia di Caserta, delle Ciampate del diavolo. Un progetto che li vede insieme per nuove iniziative di comune valorizzazione”.
Durante l’incontro anche la consegna del premio per Scipionyx samniticus, del concorso “Fossili Regionali” della Società Paleontologica. L’iniziativa della Società Paleontologica Italiana e del PaiP che si è svolta da Giugno 2022 a Aprile 2023.