Tumori: il piano dell'Asl di Benevento tra prevenzione e medicina di prossimità

A Benevento un importante giornata di studi sul tema

tumori il piano dell asl di benevento tra prevenzione e medicina di prossimita
Benevento.  

“Abbiamo inquadrato tutti i nostri malati oncologici: che hanno un contatto diretto con la medicina generale che a sua volta ha un contatto diretto con il Pascale”. Parte da qui Gennaro Volpe, il direttore generale dell'Asl di Benevento fa il punto sul tema “Oncologia e prossimità” a margine della giornata di studi in programma a Benevento.

“Nel Sannio – dettaglia - stiamo sviluppando una rete territoriale per l'assistenza domiciliare che ha anche la sua parte oncologica. All'interno di questa organizzazione abbiamo anche attivato un servizio di telemedicina e stiamo attivando l'Hospice di Cerreto Sannita che è pronto e chiude il cerchio della rete territoriale”.

Si tratta di una struttura attesa da anni e progettata per garantire le cure palliative.

Poi Volpe annuncia ancora “Grazie al Pnrr acquisiremo nuove e importanti tecnologie come la risonanza magnetica nucleare. E' la prima volta che il Sannio si dota di questo importante strumento in una struttura pubblica”.

Un piano, quello per la lotta ai tumori che comincia dalla prevenzione. “E' ancora a lavoro il nostro camper per gli screening gratuiti e abbiamo registrato ottimi risultati in termini di accessi. In tal modo i casi emergono in fase iniziale e questo permette di intervenire con maggiore riuscita. Ma ancora tanto si può fare”.

Il numero uno dell'azienda sanitaria locale, poi, ha rassicurato sull'Unità di cure primarie di San Giorgio del Sannio: “mai parlato di chiusura, vanno definiti nuovi accordi” e sulla riorganizzazione del servizio di emergenza con il protocollo che prevede le ambulanze senza medico a bordo “Era necessario vista la carenza di medici di emergenza ma la riorganizzazione ha dato buoni risultati, i Lea (livelli essenziali di assistenza) dall'entrata in vigoore della sperimentazione sono migliorati”.