“Un'occasione straordinaria di partecipazione che la cittadinanza ha colto a pieno dimostrando che i cittadini di Benevento vogliono essere protagonisti di questo cambiamento superando le criticità che ha lasciato il vecchio piano urbanistico comunale”.
Parte da qui l'assessore all'Urbanistica Molly Chiusolo al primo dei quattro incontri promossi dall'amministrazione comunale di Benevento in vista della redazione del nuovo Puc.
A Palazzo Paolo V l'incontro a cui hanno partecipato anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella ed il presidente del Consiglio comunale, Renato Parente con la cittadinanza che potrà far pervenire ed illustrare proposte e contributi utili alla redazione dello strumento urbanistico, destinato a disegnare la Benevento del futuro.
“Abbiamo suddiviso il percorso in 4 aree tematiche a cui possono partecipare tutti i cittadini per consentire decisioni condivise ed evitare la creazione di un elaborato calato dall'alto che non sia rispondente alle esigenze del territorio – dettaglia ancora Chiusolo - vogliamo invece un documento partecipato e condiviso. Dopo la fase dell'ascolto e con la prima delibera di consiglio faremo il punto su quanto ci chiede il territorio poi procederemo secondo quanto prescrive l'articolo 4 della legge regionale 13 sulla rigenerazione urbana che impone la riduzione del consumo del suolo mediante processi complessi di rigenerazione urbana”.
E il sindaco Clemente Mastella ha aggiunto “Siamo pronti ad ascoltare quanto ci chiede il territorio ma spero che si vada verso una città che favorisca il verde recuperando una dimensione umana che è in sofferenza dove invece si eccede con i processi di cementificazione. Benevento soffre di alcuni problemi ambientali legati al contenimento delle polveri sottili che devono essere affrontanti proprio tramite politiche green, occorre poi un'azione di rigenerazione come abbiamo fatto per le scuole, e la necessità di garantire le prestazioni necessarie alla vita umana dove si costruisce”.
E dopo l'appuntamento di oggi si procederà il 29 novembre con al centro del confronto “La città sicura: ambiente e sociale” con le proposte provenienti da tutte le realtà impegnate nella tutela del territorio ed il terzo settore fino ad arrivare alle associazioni sportive.
Ancora dopo una settimana, il 6 dicembre, spazio a “Cultura, transizione e percezione del territorio” per un terzo appuntamento che garantirà spazio agli operatori di settore, alle associazioni, alle scuole, alle Università fino alle altre espressioni del mondo culturale e non solo.
Gli incontri si chiuderanno con la sessione del 13 dicembre che punta a coinvolgere direttamente i protagonisti dell’economia locale, dai sindacati alle forze imprenditoriali, per affrontare il tema de “La città produttiva, opportunità e sfide del sistema territoriale”.
