Posa della prima pietra al Parco Fanfani: alloggi via Bari pronti entro un anno

Chiusolo: progetto di rigenerazione urbana, restituiremo un immobile riqualificato alla città - FOTO

posa della prima pietra al parco fanfani alloggi via bari pronti entro un anno

Mastella rivendica la scelta dell'intitolazione: “Fanfani primo e unico in Italia a realizzare il piano delle case popolari”

Benevento.  

Venti alloggi di edilizia residenziale pubblica da consegnare in un anno. A Benevento si è svolta questa mattina la cerimonia per la posa della prima pietra per gli alloggi di via Bari. Con il sindaco Mastella e l'assessore Molly Chiusolo, delegata al settore, il vicesindaco De Pierro e diversi esponenti della maggioranza, la dirigente del Settore Urbanistica e Politiche abitative Antonella Moretti oltre ai tecnici che dovranno seguire i lavori.

Alloggia via Bari: cerimonia di benedizione e posa della prima pietra

Prima di entrare nella struttura e procedere con la benedizione del parroco di San Modesto don Leonardo Lepore, è stata scoperta la targa: come annunciato il complesso sarà dedicato ad Amintore Fanfani. Scelta che Mastella rivendica anche nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa ribadendo “l'attenzione per le classi meno abbienti”.

“Fanfani è stato il primo e unico in Italia a realizzare il piano delle case popolari, dopo di lui nessuno più. Anzi, mi dispiace non essercene ricordati prima. Così come per De Gasperi, non c'è una via per De Gasperi”, fa notare l'ex Ministro per poi chiarire: “Non è un elogio alla Dc, ma quel tipo di personaggi ha fatto la storia del nostro Paese. Oggi invece c'è solo acredine”.

Al Malies anche alloggi per parenti di persone ricoverate in ospedale

Ma la cerimonia in via Bari è stata l'occasione anche per annunciare o confermare nuovi progetti. “Anche per il Malies faremo 23 appartamenti di cui venti per le famiglie e tre per le persone che hanno familiari ricoverati negli ospedali di Benevento, c'è bisogno di una forma di solidarietà”, commenta ipotizzando di affidarne la gestione a realtà come “la Croce rossa o la Misericordia”.

L'assessore all'Urbanistica, Molly Chiusolo

Intanto, come detto, i lavori in via Bari dovrebbero terminare entro un anno. Ad assicurarlo l'assessore Molly Chiusolo illustrando l'intervento previsto: “Un complesso di venti alloggi, di cui sei di piccola taratura, dodici medi e due di dimensioni più grandi. E' un finanziamento che abbiamo ottenuto di 5milioni di euro posizionandoci al secondo posto su 50 candidature”. 

“Un progetto di cui siamo orgogliosi - ha concluso l'assessore  all'Urbanistica e alle Politiche abitative - poiché è un progetto di rigenerazione urbana molto importante. Restituiremo un immobile riqualificato alla città”.