“I residenti di contrada Pantano e Cellarulo ora possono stare più tranquilli dopo la messa in sicurezza delle sponde del fiume Calore nel tratto alle porte di Benevento e alla confluenza con il Sabato e il torrente Serretelle”.
Questa la rassicurazione del presidente della Provincia, Nino Lombardi che con il suo staff tecnico e dirigenziale e con il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha illustrato le opere terminate in una delle zone maggiormente colpita dalla drammatica alluvione del 2015.
Lavori illustrati questa sera nella verde location “da Teodoro” alla presenza dei residenti e dei loro rappresentanti dei comitati di quartiere.
Le opere
Messa in sicurezza del fiume Calore in zona Pantano e alla confluenza con il fiume Sabato con un finanziamento di € 1.245.000 concesso dal Commissariato per le opere post-alluvione del 2015.
I lavori sono stati spiegati dal Rup, l'ingegnere Angelo Giordano e dalla direzione dei lavori: l'architerro Carminantonio De Santis e l'ingegnere Paola Borrelli che hanno illustrato gli interventi principali - i lavori sono stati eseguiti dall’impresa CMM Costruzioni Generali e dall’impresa AN.CO Srl in subappalto - che consentono di attenuare i rischi di esondazione del Calore e del Sabato: in località Cellarulo con il miglioramento della difesa spondale su entrambi gli argini; in località Pantano per la difesa e la rimodellazione delle sponde fino alla foce del Sabato, con rimozione degli accumuli di materiale presenti in alveo; e presso la foce del torrente Serretelle ove è stato realizzata la rettifica e l’arginatura della foce con riconfigurazione spondale.
I tecnici hanno sottolineato la preziosa collaborazione dei cittadini e dei Comitati di Pantano e Serretelle che hanno a lungo interloquito con i tecnici della Provincia.
Gli interventi
Erano presenti il presidente della Provincia Nino Lombardi, il Sindaco di Benevento Clemente Mastella, il Vice Sindaco Francesco De Pierro, il consigliere comunale e provinciale Umberto Panunzio, il Dirigente del Settore Infrastrutture della Provincia Angelo Carmine Giordano, il Responsabile dei lavori Carminantonio De Santis, numerosi cittadini e i Comitati dell’area interessata.
Ha preso, quindi, la parola il presidente Lombardi che ha evidenziato come è stato possibile intervenire grazie ad una efficace ed efficiente sinergia istituzionale con il Comune capoluogo e con gli stessi Comitati e cittadini di Pantano e Serretelle.
"Il finanziamento straordinario disposto dal Commissariato post alluvione 2015 significa però - ha aggiunto Lombardi - che la Provincia non ha a disposizione in Bilancio le somme necessarie per opere indispensabili e a più ampio raggio per la difesa dei reticoli idraulici principali".
Lombardi a questo proposito ha auspicato "che la Regione Campania conceda, come richiesto dalla Provincia, l’autorizzazione alla compensazione per la rimozione degli inerti fluviali al fine di realizzare opere maggiori per la tutela della cittadinanza e del territorio dalle piene".
Il presidente ha quindi affermato che l’opera appena completata "consente di guardare con fiducia al più regolare deflusso delle acque del Calore e del Sabato anche in caso di piena ed ha confermato che l’intervento completato è da considerare lo stralcio di un’opera ben più complessa, ormai in avanzato stato di progettazione esecutiva, che, comportando una spesa complessiva di circa 20 milioni di Euro, da reperire su fondi regionali o nazionali, consentirà di mettere in sicurezza tutte le abitazioni che insistono nell’area maggiormente colpita negli anni passati dalle esondazioni".
Lombardi ha infine ricordato come si stia lavorando, d’intesa con il Comune, per collegare le piste ciclopedonali “Paesaggi sanniti” con Acquafredda.
Sono poi intervenuti i rappresentanti dei cittadini e dei Comitati di Pantano che hanno evidenziato come l’opera realizzata dalla Provincia, pur utile e peraltro tanto attesa dai cittadini residenti, debba essere accompagnata e supportata da altre opere pubbliche, tra le quali il collegamento diretto dell’area di Pantano con la tangenziale ovest.
Nell'immediatezza e da tempo i comitati chiedono che si allarghi il piccolo varco "ponticello" all'ingresso di contrada Pantano per consentire il transito agevole di residenti e mezzi di soccorso.
Ha chiuso i lavori il sindaco Clemente Mastella che ha evideniato come l’intervento realizzato dalla Provincia consente a tutti i cittadini di Pantano e Serretelle di poter vivere senza più l’angoscia e l’ansia del recente passato gli eventi meteo estremi.
Mastella ha poi rivendicato alla sua Amministrazione le opere pubbliche portate a termine sia per la tutela e la valorizzazione dei monumenti e per l’accesso e la mobilità in alcune aree cittadine, sia per migliorare la qualità della vita nei punti nodali come piazza cardinal Pacca e piazza Risorgimento, che non saranno più solo aree di parcheggio – ha sottolineato Mastella. Il Sindaco ha poi rivendicato quanto fatto per migliorare i servizi ferroviari specialmente per le grandi percorrenze con Napoli, Roma e Milano, pur riconoscendo che per la ferrovia Cancello – Benevento non si potrà riavere la riapertura della linea prima del 2027. Mastella ha poi sottolineato il lavoro svolto per assicurare alla città capoluogo un regolare servizio idrico, pur in presenza in tante aree della provincia di rubinetti a secco in molte ore della giornata. Il Sindaco infine ha indicato nel 30 luglio prossimo la data di svolta per l’avvio della realizzazione del Depuratore in contrada Scafa.
