“Riportare al centro dell'attenzione il tema dei beni confiscati che non hanno solo un valore simbolico, ma sono una grande opportunità per i territori, e tema cruciale per una lotta credibile alle mafie”.
Così, Michele Martino, coordinatore di Libera Benevento, sintetizza il senso dell'iniziativa Brindiamo al Bene, in programma in Contrada Olivola, dinanzi a quello che era il cementificio “Ciotta”, oggi bene confiscato e considerato da Libera il “Cementificio delle idee e della speranza”, in virtù della parziale destinazione che avrà in futuro.
E' li che si sono riuniti attivisti, associazioni e istituzioni. Presente anche il Questore di Benevento, Giovanni Nunzio Trabunella.
“Una mattinata per augurare il bene al nostro territorio – aggiunge Martino – ma anche una tappa della campagna nazionale “Diamo linfa al Bene”, una grande mobilitazione nazionale per raccogliere firme e cartoline indirizzate al Governo”.
Si tratta di un’iniziativa per chiedere allo Stato di investire il 2% del Fondo Unico di Giustizia per la riqualificazione del patrimonio sottratto alle mafie e per sostenere i tanti progetti nati dal riutilizzo dei beni confiscati.
