Telecamere lungo le strade strategiche contro furti e rapine

Comitato per l'ordine e la sicurezza convocato dal Prefetto a Castelvenere con i sindaci

Benevento.  

I Comuni della valle Telesina in rete grazie ad un semplice ma efficace sistema di videosorveglianza. Non telecamere sparse a caso e in un numero maggiore al necessario, ma pochi occhi elettronici dislocati lungo i punti strategici di passaggio delle bande che arrivano nella zona con l'intenzione di commettere furti e rapine. Questa la decisione dei sindaci e delle forze dell'ordine che ieri sera a Castelvenere hanno partecipato al Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto Francesco Cappetta, al quale hanno partecipato il Questore Giuseppe Bellassai, e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i colonnelli Alessandro Puel e Mario Intelisano.

Un incontro voluto proprio dal numero uno del Palazzo del Governo per cercare “di non amplificare la portata di questi eventi che comunque hanno portato ad un allarme sociale. Ma dai dati emerge che i reati predatori nel 2018 sono in diminuzione. Siamo qui per rispondere a questa giusta preoccupazione dei cittadini aumentando il controllo del territorio”.

Il prefetto Cappetta ha poi rimarcato l'importanza del Comitato organizzato a Castelvenere “per incontrare ed ascoltare i sindaci della Valle Telesina e sentire quali sono i bisogni della popolazione locale”.

Videosorveglianza che però non potrà, almeno per il momento essere finanziata dal Ministero degli Interni. E' lo stesso prefetto Cappetta a spiegare il perchè: “In quest'ultimo bando esperito per finanziare i progetti nessun comune della provincia di Benevento è rientrato. Questo potrebbe anche significare che nel Sannio, rispetto a tante altre zone del Paese, non c'è una situazione di allarme incombente. Credo - ha poi proseguito il Prefetto - che i Comuni anche con fondi propri possano, magari rinunciando a qualche spesa diversa, installare telecamere lungo gli snodi viari strategici. Questo sarebbe un mezzo di contrasto formidabile per contrastare la criminalità. Ruolo importante anche quello della polizia locale con l'aumento della vigilanza e l'attenzione sul territorio segnalando qualsiasi situazione strana. Occorre però potenziare la Polizia locale. A questo va aggiunta la collaborazione anche dei cittadini che devono sempre segnalare alle forze dell'ordine situazioni strane”.

“Le forze dell'ordine sono al fianco dei cittadini e siamo qui per raccogliere le loro istanze”, ha invece rimarcato il Questore Giuseppe Bellassai che ha anche spiegato: “La sicurezza percepita è del tutto diversa dalla sicurezza reale restituita dai numeri dei fenomeni criminosi. Non c'è una recrudescenza di questi fenomeni di microcriminalità. E' chiaro che nel concetto di sicurezza percepita vanno a confluire una serie di componenti che condizionano la percezione del cittadino. Ma anche quando la percezione di sicurezza nei cittadini è bassa, nonostante i numeri e le reali situazioni registrate ed analizzate non evidenzino particolari criticità, dobbiamo tenere conto delle paure dell'opinione pubblica. Dobbiamo assolutamente – ha concluso il Questore - tranquillizzare i cittadini anche attraverso questo tipo di iniziative stando vicini al territorio con l'impiego costante delle pattuglie nei territori”.

“Tutto è perfettibile, nulla è perfetto e soprattutto la sicurezza, come qualsiasi altro valore fondamentale per la società, è un risultato che richiede la collaborazione di un insieme di attori sia pubblici che privati”. Così il comandante provinciale dei Carabinieri, Alessandro Puel che ha rimarcato come “l'interesse è quello di aumentare e migliorare l'attività preventiva. La presenza delle Stazioni dell'Arma è fondamentale in una provincia come quella di Benevento. Un territorio vasto con un tasso demografico basso e molto parcellizzato, con difficoltà per raggiungere tanti Comuni in tempi rapidi. Quindi è fondamentale che ci sia una capillarità di presenza dello Stato che deve essere fisicamente e non soltanto moralmente il più vicino possibile ai cittadini”.

A fare gli onori di casa il sindaco di Castelvenere Mario Scetta che non usa mezzi termini per ribadire “concretezza nell'affrontare il problema che non interessa solo Castelvenere ma tutta l'area Telesina ed anche oltre. Bisogna adottare insieme procedure ed interventi ed efficaci oppure non si va da nessuna parte. Serietà, lucidità, concretezza e poca vetrina”. Questi gli elementi che secondo il sindaco Scetta potrebbe arginare i fenomeni criminali nel Sannio. Il primo cittadino di Castelvenere ha quindi proposto di “mettere in rete l'intero territorio con telecamere non nei singoli paesi ma lungo le principali strade percorse dai malviventi”. La parola d'ordine per il dottore Scetta è “prevenire furti e rapine. Servono poche telecamere che controlli i punti di accesso dei vari paesi”. Poi un appello ai cittadini: “Non chiudetevi in casa, la reazione migliore è quella di uscire di casa, frequentare il paese e vigilare. Segnalare auto sospette, vigilate sul vostro vicino. Oggi la gente deve reagire come si faceva una volta. Solo con la collaborazione di tutti si possono prevenire questi reati”.

Al.Fa