Nessuna aggressione o minaccia, avevo cagnolino tra le mani

Si è difeso così Giovanni Perone, 44 anni, di Frasso Telesino, arrestato qualche giorno fa

nessuna aggressione o minaccia avevo cagnolino tra le mani
Benevento.  

Ha risposto alle domande del gip Vincenzo Landolfi, che qualche giorno fa lo ha spedito agli arresti domiciliari in una indagine dei carabinieri, escludendo di aver minacciato e aggredito il titolare di un bar (ed una persona presente nell'attività commerciale), e precisando di aver soltanto reagito. Un locale al quale è legato affettivamente – ha aggiunto -, avendo contribuito a sceglierne il nome, nel quale era entrato senza alcuna intenzione bellicosa, stringendo tra le mani il suo cagnolino.

Assistito dall'avvocato Ettore Marcarelli, che ha chiesto per lui la sostituzione della misura con quella del divieto di avvicinamento alla parte offesa, si è difeso cosi Giovanni Perone, 44 anni, di Frasso Telesino, già noto alle forze dell'ordine, indagato per stalking, violenza e minaccia. Ipotesi di reato prospettate rispetto ai comportamenti che avrebbe adottato nei confronti del commerciante, per costringerlo – sostengono gli inquirenti – a ritirare una querela presentata in precedenza.