Pugni e botte al parroco, perizia psichiatrica per un 49enne

Disposta dal gip per Tino De Nitto, di Bonea, arrestato ad agosto

pugni e botte al parroco perizia psichiatrica per un 49enne
Benevento.  

Da un mese è detenuto nel carcere di Ariano Irpino, dove da martedì prossimo il dottore Teofilo lo sottoporrà ad una perizia psichiatrica che dovrà accertarne la capacità di intendere e di volere, quella di stare in giudizio e la pericolosità sociale. L'ha disposta il gip Gelsomina Palmieri – questa mattina l'incarico – nell'incidente probatorio chiesto dal sostituto procuratore Maria Colucci nell'indagine a carico di Tino De Nitto, 49 anni, di Bonea.

Difeso dall'avvocato Stefano Melisi, l'uomo era stato arrestato dai carabinieri lo scorso 7 agosto per aver aggredito a pugni il parroco, don Alfonso Lapati, un suo collaboratore ed uno dei militari intervenuti. Il sacerdote se l'era trovato dinanzi, all'improvviso era stato aggredito. De Nitto era finito ai domiciliari, ma poi li aveva evasi, e per questo era stato trasferito in carcere.

Un gesto grave, quello ai danni di don Alfonso, che sarebbe stato scatenato dal fastidio che gli avrebbe provocato l'altoparlante della chiesa -, purtroppo non l'unico. Perchè, come più volte ricordato, il 49enne si era protagonista, a giugno, di comportamenti minacciosi nei confronti di due impiegate del Comune e e delle Poste.