Condannato per tentato omicidio, in appello pena ridotta di sei mesi

La sentenza per Michele Di Nuzzo, 39 anni, di Durazzano: da 5 anni a 4 anni e 6 mesi

condannato per tentato omicidio in appello pena ridotta di sei mesi
Durazzano.  

Da 5 anni a 4 anni 6 mesi. Ridotta in appello la condanna decisa con rito abbreviato a maggio del 2021, escluse le aggravanti (per lui anche il risarcimento dei danni, da liquidarsi in separata sede, e il pagamento di una provvisionali di 3mila euro in favore della parte civile, rappresentata dall'avvocato Monica Del Grosso) , per Rocco Di Nuzzo (avvocati Vittorio Fucci e Antonella Mazzone), 39 anni, di Durazzano, che a gennaio era stato fermato dai carabinieri per tentato omicidio aggravato dai futili motivi, lesioni e furto aggravato.

Le accuse gli erano state contestate per un episodio del quale aveva fatto le spese un bracciante agricolo di 41 anni, originario del Gambia, investito, mentre tornava a casa in bici, da un furgoncino guidato da Di Nuzzo, con il quale aveva in precedenza litigato in piazza Municipio, a Durazzano. Da luglio del 2021 Nuzzo è ai domiciliari.