La morte di Maria, il cuoco del resort: c'era solo la mia auto parcheggiata

Benevento. La bimba di 9 anni fu trovata annegata nella piscina di una struttura a S. Salvatore

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Benevento.  

Sono stati quattro i testimoni ascoltati oggi nel processo a carico di Daniel Ciocan, 28 anni, e della sorella Maria Cristina, 37 anni, accusati di aver abbandonato Maria, la bimba di 9 anni che il 19 giugno del 2016 era stata rinvenuta senza vita, annegata, nella piscina di un casale a San Salvatore Telesino.

Dinanzi alla Corte di assise si sono accomodati, per rispondere alle domande del pm Giulio Barbato, dei legali di parte civile (i genitori della piccola) – gli avvocati Fabrizio Gallo e Serena Gasperini- e dell'avvocato Salvatore Verrillo, difensore degli imputati, una ragazza che ha confermato di aver visto Maria camminare, tra le 20.15 e le 20.30, in direzione opposta a quella che conduce alla struttura, e una giostraia che ha ricordato che quella sera pioveva, e di aver notato, intorno alle 20.30, un'auto di colore scuro, con una sola persona a bordo, che sgommava verso il centro del paese.

Come si vede, risposte centrate soprattutto sugli orari, determinanti. Secondo gli inquirenti, infatti, tra le 20.38 e le 21.02 la Polo con Daniel, Cristina e Maria era all'interno del complesso di Borgo San Manno, nel parcheggio antistante il locale. Una circostanza che non ha trovato riscontro nelle parole del cuoco del resort, che ha spiegato di esser arrivato intorno alle 19.15 e di essere andato via dopo due ore, senza aver notato un'altra vettura. Un dato che era già stato ribadito dal gestore del pub che si trova nel resort, che aveva riferito di non aver incrociato alcuna macchina, se non la Punto del cuoco, intorno alle 21, quando aveva raggiunto la cella frigorifera per prelevare delle zucchine.

A completare la lista dei testi, un maresciallo dei carabinieri, interpellato sul contenuto di alcune intercettazioni. Acquisite, infine, le dichiarazioni dei due anziani nella cui abitazione Daniel aveva consumato quella sera una fetta di torta. Si torna in aula il 19 maggio.