Le tocca le gambe, poi cuscino su pancia e mani in pantaloni amichetta figlia

Benevento. Un 39enne della Valle telesina indagato per atti sessuali con minorenni

le tocca le gambe poi cuscino su pancia e mani in pantaloni amichetta figlia

Il 5 settembre incidente probatorio dinanzi al Gip

Benevento.  

Avrebbe molestato un'amichetta della figliastra senza preoccuparsi che lei fosse presente. Una condotta che gli è costata l'ipotesi di reato di atti sessuali con minorenni, contestata ad un 39enne della Valle Telesina, difeso dall'avvocato Salvatore Verrillo.

E' finito al centro di una inchiesta del sostituto procuratore Stefania Bianco e dei carabinieri della Stazione di Telese Terme, che il 5 settembre sarà scandita dall'incidente probatorio. L'ha chiesto, il Pm, lo ha fissato il gip Vincenzo Landolfi: un appuntamento in Questura nel corso del quale una 13enne sarà ascoltata, con il supporto di una psicologa, nel contraddittorio tra le parti. In questo modo saranno cristallizzate le sue dichiarazioni, che non dovrà dunque ripetere in aula in caso di processo.

I fatti risalgono al 2 agosto dello scorso anno: secondo la ricostruzione che ne hanno fatto gli inquirenti, l'uomo, al quale era stato sequestrato il cellulare, avrebbe dapprima toccato le gambe della ragazzina, poi, nel timore che la figlia, anch'ella 13enne, della sua convivente, che era in loro compagnia, lo scoprisse, avrebbe appoggiato un cuscino sulla pancia della minore ed avrebbe infilato le mani nei suoi pantaloni, palpeggiandole le parti intime.