E' nuovamente slittato, stavolta al 30 aprile, per l'assenza di un giudice, il processo in corso dinanzi alla Corte di assise a carico di Angelo Graziano (è difeso dall' avvocato Carlo Taormina, nell'occasione sostituito dal collega Daniele Cella), 36 anni, residente a Montefusco ma domiciliato a San Giorgio del Sannio, accusato di omicidio preterintenzionale, truffa, lesioni aggravate nei confronti di numerose persone, esercizio abusivo della professione medica.
Nel mirino degli inquirenti le terapie che sarebbero state praticate in un ambulatorio di San Giorgio del Sannio ad alcuni pazienti: tra di loro una 53enne che era morta. Nella prossima udienza saranno ascoltati due testi della difesa in arrivo dalla Germania, il 7 maggio dovrebbe svolgersi l'esame dell'imputato.
Parti civili i familiari della donna morta, con l'avvocato Cinzia Capone, e una paziente, assistita dall'avvocato Stefano Pescatore.
