AGGIORNAMENTO ORE 14.15
Sette mesi, uno in più di quelli chiesti dal Pm. E' la condanna decisa dal giudice Fallarino al termine della direttissima a carico del 66enne di Benevento - è stato difeso dagli avvocati Federico Paolucci e Daniele Cella- arrestato dai carabinieri per violazione del divieto di avvicinamento alla parte offesa, dalla quale deve restare distante almeno 500 metri. Per l'uomo anche la revoca degli arresti ed il ritorno alla misura alla quale già si trovava dopo la denuncia per stalking di una donna, assistita dall'avvocato Giovanni Palermo, con la quale aveva avuto una relazione.
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Lo hanno nuovamente arrestato per violazione del divieto di avvicinamento alla parte offesa, dalla quale deve restare distante almeno 500 metri. Ai domiciliari, che aveva lasciato pochi giorni fa, è finito ancora, su disposizione del pm Maria Gabriella Di Lauro, un 66enne di Benevento, sottoposto alla misura per una ipotesi di stalking ai danni della donna con la quale aveva avuto una relazione che lei aveva poi interrotto.
L'uomo, al quale è stato applicato il braccialetto elettronico, è stato fermato dai carabinieri perchè sarebbe stato sorpreso nei pressi dell'attività commerciale in centro nella quale la donna lavora.
Nella tarda mattinata di oggi la direttissima dinanzi al giudice Fallarino: il 66enne è difeso dagli avvocati Federico Paolucci e Daniele Cella.
